Riserva Naturale di Pietraporciana in Val di Chiana

Luogo: Poggio di Pietraporciana

Comune: Sarteano, Chianciano Terme

Data/periodo: La riserva è stata istituita nel 1996

Descrizione: La riserva di Pietraporciana ha una superficie totale di circa 12 ettari ed è collocata ad un’altitudine compresa tra i 720 e gli 840 metri s.l.m.

La faggeta presente all’interno della riserva è un eccezionale esempio di biodiversità animale e vegetale. Si tratta di una stazione eterotopica ed eterotipica, relitto di periodi più freddi. Il terreno in cui si sviluppa è caratterizzato da enormi massi franati da una parete calcarea con numerose presenze fossilifere; il bosco di faggi è esposto a nord, mentre la parete rocciosa lo ripara dai venti caldi meridionali e crea una fitta zona d’ombra, con un microclima unico.

Il bosco è caratterizzato da maestosi esemplari di faggi, ai quali si alternano alcuni aceri opali, carpini neri e ciliegi selvatici; vi sono inoltre sambuchi e monumentali esemplari di Clematis vitalba. Il terreno del sottobosco è caratterizzato dalla presenza di spessi cuscini di muschio che creano un ambiente molto suggestivo. Da fine inverno a primavera inoltrata, il terreno e i numerosi massi si ricoprono di una straordinaria fioritura di specie floristiche tipiche delle faggete: il bucaneve, la colombina cava, la scilla bifolia, l’asperula, la dentaria minore, il sigillo di Salomone, l’orchidea saprofita Neottia nidus-avis, numerose felci e l’atropa belladonna.

Gli animali presenti sono molto numerosi: possiamo trovare gasteropodi, cerambicidi (tra cui la rara rosalia-alpina), anfibi come il tritone crestato, picchi, rapaci notturni come il gufo comune e mustelidi tra cui il tasso, la volpe, l’istrice, lo scoiattolo, il cinghiale e il capriolo. Inoltre, al limite della faggeta, si può incontrare la poiana, l’albanella minore e il biancone.

Bibliografia: 

Frassineti A. et al., Bellezze naturali del Cetona, Chiusi, Edizioni Luì, 1997

Autore scheda: Brunella Mosci

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