La mezzadria a scuola nel Chianti

Luogo: Chianti

Comune: Castellina in Chianti

Data/periodo: 2010

Descrizione: All’interno del progetto dell’Ecomuseo del Chianti, Marzio Cresci, Folco Vettori e Laura Dainelli hanno realizzato una serie di video interviste a persone che hanno ritenuto importanti per la storia e la memoria di Castellina in Chianti. Tra questi vi è Narciso Becarelli, ex mezzadro nato in un podere vicino a Radda in Chianti e, in seguito, dopo il servizio militare svolto a Sanremo, trasferitosi a Casa Novina, a Castellina.

Invitato nella scuola media Narciso ha raccontato la sua esperienza di mezzadro e di bifolco – parola oggi usata spesso come insulto ma che nel mondo mezzadrile indicava la persona che si prendeva cura delle bestie. Parla della vita a Casa Novina e poi del trasferimento a Cellole quando, finita la mezzadria, da contadino diventa operaio agricolo, impiegato in un podere che si è trasformato in azienda agricola.

Il podere nel quale ha passato gran parte della sua vita non esiste più, al suo posto oggi c’è un bosco. I ragazzi sono affascinati da questo anziano signore di 87 anni che racconta dei modi di vita e dei saperi che per loro sono per lo più sconosciuti, vaghi ricordi dei loro nonni. Apprendono attraverso il racconto diretto ciò che gli viene insegnato della propria storia locale, fatta di un mondo così importante e diverso da quello attuale. Era un mondo tutt’altro che facile, pieno di fatiche e di privazioni, molto distante dall’immagine nostalgica che spesso tendiamo a farcene.

Fonti:

Intervista a Narciso Becarelli raccolta da Laura Dainelli e Folco Vettori a Castellina in Chianti il 30 aprile 2010

Note: La video intervista riportata è stata tagliata e rimontata da Pietro Meloni.

Autore scheda: Pietro Meloni