Il vignaiolo

Luogo: Chianti

Comune: Gaiole in Chianti, Castellina in Chianti, Radda in Chianti, Castelnuovo Berardenga

Descrizione: A sentir parlare i vignaioli, quelli che fanno materialmente il vino, la parte più importante del lavoro nella produzione vinicola si svolge in vigna. È nella vigna, infatti, a contatto con la terra e con la vite, che si mettono in pratica i saperi legati alla cura della pianta e alla scelta delle uve.

Il ciclo della produzione vinicola sembra semplice, composto com’è di gesti obbligati che i lavoratori – produttori, enologi, vignaioli, semplici contadini – interiorizzano come saperi incorporati. In realtà, per produrre un buon vino, occorrono conoscenze complesse, prima fra tutte quella del territorio nel quale si alleva la vite: è una conoscenza che si misura anche nella capacità di intervenire al momento giusto, imparando a rispettare il ciclo della terra della vite. Quello del vignaiolo, insomma, è un mestiere che certamente non si può improvvisare: chi produce vino, dal piccolo produttore al grande imprenditore, ha sempre alle spalle un apprendistato, fatto principalmente di osservazione sul campo e talvolta anche di studi specialistici.

Nel passato mezzadrile, il mestiere del vignaiolo coinvolgeva essenzialmente due figure complementari: da una parte il ricco proprietario terriero, che spesso si dedicava alla ricerca e alla sperimentazione e investiva nella grande produzione e nell’esportazione; dall’altra il contadino, che era colui che materialmente portava avanti la vigna. Oggi questa condizione è parzialmente mutata, perché con la fine della mezzadria molti contadini, o figli di contadini, sono diventati essi stessi produttori di vino o amministratori delegati di importanti aziende, acquisendo un ruolo di maggiore responsabilità gestionale.

Video:

Intervista a Francesco Ricasoli raccolta da Valentina Lusini e Pietro Meloni a Brolio, Gaiole in Chianti (SI), il 2 maggio 2013

Autore scheda: Pietro Meloni