Proverbi e detti popolari del Chianti

Luogo: Chianti

Comune: Castellina in Chianti, Gaiole in Chianti, Radda in Chianti, Castelnuovo Berardenga

Data/periodo: I proverbi hanno origine popolare di difficile datazione. Le raccolte scritte di detti e proverbi compaiono lungo l’arco dell’Ottocento, fino agli inizi degli anni Settanta del Novecento

Descrizione: I proverbi, spesso confusi con i modi di dire, sono espressioni linguistiche sintetiche e lapidarie il cui contenuto solitamente è metaforico.

Il proverbio ha carattere di citazione e in Toscana il suo uso era molto diffuso nel mondo mezzadrile. Si può sostenere che avesse anche una forte componente pedagogica, in quanto molti proverbi hanno un intento educativo e uno sfondo morale facilmente riscontrabile nella tradizione orale. Oggi si può forse affermare che il proverbio era la lingua dei nostri nonni, che usavano infarcire ogni discorso con espressioni proverbiali e idiomatiche per dare maggiore spessore a un discorso.

I temi più comuni riguardavano la vita quotidiana, il lavoro, la casa, la famiglia, ma anche la religione e il tempo libero. Severi i proverbi sul lavoro, come chi dorme d’agosto dorme a suo costo per indicare che, nel mondo mezzadrile, agosto è il mese di maggior lavoro e di maggiore rendita e quindi chi non lavora in quel periodo difficilmente riesce a passar bene l’inverno. Un altro proverbio è infatti dicembre prende e non rende, perché si tratta di un mese difficile, quando arrivano i primi freddi e quindi è necessario spendere le risorse accumulate.

Molto noti i proverbi sul tema dell’amore e della vita coniugale, alcuni dei quali sopravvivono ancora oggi nel linguaggio comune, come ad esempio moglie e buoi dei paesi tuoi, che consiglia agli uomini di cercare moglie vicino a casa propria. Di tono simile altri proverbi, come chi lontano si va a maritare sarà ingannato e vuole ingannare e, ancora, moglie, vino e ronzino pigliali dal vicino. Sulle difficoltà del matrimonio e sul rapporto con le mogli esistono poi proverbi particolarmente pungenti su chi sposa donne molto belle: chi è bella ti fa far da sentinella, oppure chi ha bella moglie la ‘un è tutta sua e, ancora, chi ha bella moglie ha amici. Questi proverbi rimandano chiaramente alla tradizione orale legata all’aneddotica oscena, dove i tradimenti vengono considerati all’ordine del giorno.

I proverbi sulla casa segnalano invece l’importanza di avere una dimora alla quale far ritorno, di cui prendersi cura, dove venire accolti: chi ha casa e podere, può tremare e non cadere. Ma la casa si ottiene con fatica, tanto che casa fatta e vigna posta non si sa quel che la costa, ma è sempre meglio dell’esser senza dimora perché chi non ha casa non ha contrada e, anche, chi è a dozzina non comanda, ossia chi vive in casa d’altri è costretto a sottostare ai voleri del padrone.

Come ultimi proverbi meritano di esser ricordati quelli legati al vino e all’amicizia, tanto che spesso il vino diventa allegoria dell’uomo. Pan d’un giorno vin d’un anno si usa dire, ad esempio, per ricordare che il vino deve essere sempre invecchiato e il pane sempre fresco oppure, come ricorda Alessandro Falassi, pan che canti vin che salti, ossia pane fragrante e vino frizzante. L’amico, si dice inoltre, è come il vino: vuole esser vecchio, ma bisogna stare attenti perché l’amico è anche come il vino fatto ora, che il tempo inacidisce o lo migliora: sarà dunque il tempo a dire se un’amicizia sarà forte oppure no. Attenti, comunque, perché per fare un amico basta un bicchiere, per mantenerlo non basta una botte.

Bibliografia:

Capponi G., Raccolta di proverbi toscani nuovamente ampliata da quella di Giuseppe Giusti, Firenze, Le Monnier, 1871

Falassi A., Proverbi toscani commentati, Palermo, Il vespro, 1979

Falassi A., Stiaccini P., Di Corato R., Pan che canti vin che salti. Cucina ricca e cucina povera nel Chianti, Siena, I torchi chiantigiani, 1988.

Pescetti O., Proverbi italiani, Venezia, 16

Documenti:

Falassi_Proverbi toscani

Capponi_Proverbi toscani

Pescetti_Proverbi italiani

Fonti:

Intervista ad Alessandro Falassi raccolta da Valentina Lusini e Pietro Meloni a Castellina in Chianti (SI) il 30 giugno 2013

Autore scheda: Pietro Meloni

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