L’estetica del mondo rurale del Chianti

Luogo: Chianti

Comune: Radda in Chianti, Castellina in Chianti, Gaiole in Chianti, Castelnuovo Berardenga

Descrizione: L’estetica è una componente essenziale del modo di vedere e di vivere il Chianti, sia che si tratti dello sguardo “appaesato” e interno della popolazione locale, sia che si tratti dello sguardo esterno e spesso volto al pittoresco del turista e del residente di breve durata. Infatti, la bellezza del Chianti è costituita da elaborazioni culturali del paesaggio diverse e relative, legate cioè alla posizione di chi osserva. Per un coltivatore, a esempio, il concetto di bellezza si fonda spesso sulla cosiddetta “estetica funzionale”, un’estetica cioè legata al rapporto di utilizzo delle cose: bello, allora, sarà un campo arato, un ulivo potato bene, una vigna zappata o legata con cura. Un turista, invece, applica più spesso uno sguardo formale ed estetizzante, che lo porta ad apprezzare dettagli evocativi o visioni patrimonializzate come una larga veduta sulle vigne o su un campo di girasoli, ma anche un carro malconcio posto all’angolo di un podere ristrutturato, una vecchia damigiana all’interno di un’osteria di campagna,  una ruota di carro trasformata in un contenitore di fiori, una botte utilizzata come tavolo e così via: tutti oggetti rifunzionalizzati che vanno a costituire una rappresentazione estetica “disinteressata” e rivolta all’immagine di un passato che rimane come traccia e, talvolta, come messinscena.

Bibliografia:

Angioni A., Tre annotazioni da antropologo sull’estetica, in “La Ricerca Folklorica”, 24, pp. 9-13, 1991

Lai F., Antropologia del paesaggio, Roma, Carocci, 2000

Leroi-Gourhan A., Il gesto e la parola, vol. II: Tecnica e linguaggio, Torino, Einaudi, 1977

Meloni P., I modi giusti. Cultura materiale e pratiche di consumo nella provincia toscana contemporanea, Pisa, Pacini, 2011

Meloni P., Politiche del valore ed estetiche del patrimonio enogastronomico nel senese, in “Lares”, LXXVI, 3, pp. 375-392, 2010

Solinas P. G., (a cura di) Gli oggetti esemplari. I documenti di cultura materiale, Montepulciano, Editori del Grifo, 1989

Autore scheda: Pietro Meloni

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