Teatro dei Risorti a Radicondoli

Luogo: Radicondoli

Comune: Radicondoli  

Data/periodo: Il Teatro dei Risorti viene costruito nei primi del Novecento

Descrizione: Con i suoi sessantasette posti, una ristrutturazione iniziata nel 1999 e terminata nel 2007, un forte legame con la cittadinanza e una storia ultracentenaria, il Teatro di Risorti è un piccolo gioiello custodito nel centro di Radicondoli. La struttura originaria presentava una scala esterna per raggiungere la cabina di regia, e la galleria. In platea era possibili organizzare feste da ballo in quanto le sedie erano rimovibili.

La famiglia Crocchi, proprietaria del teatro, lo donò al comune negli anni Venti che continuò a utilizzarlo, anche durante la Seconda Guerra Mondiale, per la messa in scena di operette, commedie per i concerti della banda del paese, la Filarmonica Becucci, in omaggio al musicista e compositore Ernesto Becucci (Radicondoli, 1854 – Firenze 1905). Negli anni Cinquanta il teatro era la sede del cinematografo, di feste da ballo e di incontri e assemblee pubbliche. La fine degli anni Ottanta segnano linizio di un lungo periodo di chiusura che si conclude con la fine delle ristrutturazioni. Attualmente, il Teatro dei Risorti è gestito dallAssociazione Teatrale Rabèl. L’associazione, che è anche una compagnia di teatro amatoriale, cura la direzione artistica e l’organizzazione del calendario annuale. Il teatro è inoltre disponibile per le associazioni o enti che lo richiedano per organizzarvi eventi pubblici.

Allinterno del teatro vengono organizzati la maggior parte degli eventi teatrali del Radicondoli Festival che, dal 1987, è coordinato dallAssociazione culturale Radicondoli Arte. Il sottotitolo delledizione del 2014 è stato Per un teatro necessarioe, attraverso unampia scelta di incontri, opera teatrali, cinematografiche musicali e di danza, ha sollecitato il suo pubblico a riflettere sulle funzioni sociali del teatro in quanto strumento che può contribuisce alla creazione di sentimenti comunitari.  

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Sito web dellAssociazione culturale Radicondoli Arte

Autore scheda: Massimiliano Coviello