Contrada Sovrana dell'Istrice

I Cavalieri di Malta nella Contrada Sovrana dell’Istrice

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Nel primi anni del Duecento i Templari si spostarono all’interno delle mura della città di Siena, nel territorio della Contrada dell'Istrice

I confini tra Istrice e Lupa

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Fino ai primi anni del 1930 nessuna contestazione era mai sorta ai confini dell’Istrice e con la Lupa vi era un rapporto di alleanza

Chiesa di San Pietro alla Magione

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La chiesa di San Pietro alla Magione presenta i caratteri del romanico senese ma numerosi interventi successivi ne hanno modificato l'aspetto

L’evoluzione della bandiera dell’Istrice

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Le prime tracce relative all’uso delle bandiere della Contrada Sovrana dell’Istrice risale alla seconda metà del sec. XV

Porta Camollia

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Porta Camollia presenta al centro uno stemma mediceo sostenuto da due figure allegoriche con il famoso motto “Cor magis tibi Sena pandit”

Il Fortino delle donne senesi

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La fortificazione conosciuta come il “Fortino delle donne senesi” sorge a pochi metri alla sinistra di Porta Camollia

Camollia nel Novecento

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Siena, come tutte le città, ha visto nel Novecento un suo progressivo cambiamento urbanistico con progetti di espansione fuori dalle mura

I sonetti di Contrada

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Il “Sonetto di Contrada” è sicuramente una delle forme di arte popolare più diffusa tra le Contrade di Siena

La tomba di Bernardino di Betto (detto il Pinturicchio)

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Secondo lo storico Sigismondo Tizio, il Pinturicchio sarebbe stato sepolto proprio nell'attuale Oratorio della Contrada Sovrana dell’Istrice