Le fornaci di calce a Murlo
Le fornaci di calce sono un importante esempio di archeologia industriale del nostro paese e del territorio di Murlo
La vegetazione boschiva del territorio di Murlo
Il bosco a dominanza di leccio (la lecceta) copre interamente i rilievi della parte centrale del territorio di Murlo
La poltroncina nel bosco di Murlo
Una sedia di plastica abbandonata in un bosco di Murlo, lungo uno dei sentieri della vecchia ferrovia che serviva le miniere di carbone
La flora endemica delle serpentiniti in Val di Merse
Nel territorio di Murlo si trova un caratteristico paesaggio brullo con rocce affioranti di color verde scuro: le serpentiniti
Il villaggio delle miniere di Murlo
Intorno alle miniere di Murlo, nella seconda metà dell’Ottocento, si formò un piccolo villaggio abitato proprio dagli operai delle miniere
Il telegrafo di Murlo
Il telegrafo di Murlo si deve alla Compagnia Francese delle Miniere di Pienza e, in particolare, al suo direttore generale, Clément Bidou
I diaspri in Val di Merse
Formazioni silicee di vari colori, dal bianco avorio al marrone brunito, fino al nero per effetto dell’inclusione di ossidi di manganese
Il marmo nero di Vallerano - Murlo
Il marmo nero di Vallerano è stato utilizzato per la prima volta per la costruzione della chiesa dell'Eremo di Montespecchio, datata al 1182
Il fico
Pianta molto antica, di origine mediorientale, era nota in antichità tra i palestinesi e gli egiziani e, successivamente, tra i greci