
Le cave della Montagnola Senese
Oltre ai boschi di castagni, quercete e leccete vi sono delle aree estrattive sfruttate soprattutto a partire dall’epoca medievale

La vegetazione boschiva del territorio di Murlo
Il bosco a dominanza di leccio (la lecceta) copre interamente i rilievi della parte centrale del territorio di Murlo

La flora endemica delle serpentiniti in Val di Merse
Nel territorio di Murlo si trova un caratteristico paesaggio brullo con rocce affioranti di color verde scuro: le serpentiniti

Il torrente Rosia e il sistema di fratture
Il Torrente Rosia nasce dal Poggio al Campo (m 595) e confluisce, come affluente di destra, nel fiume Merse fra Orgia e Bagnaia

I diaspri in Val di Merse
Formazioni silicee di vari colori, dal bianco avorio al marrone brunito, fino al nero per effetto dell’inclusione di ossidi di manganese

Il Padule di Rosia e Orgia
La Piana di Rosia o Padule è un bacino lacustre ad ovest dell’abitato di Rosia e di Orgia. Si presenta come una vasta depressione allungata

Il marmo nero di Vallerano - Murlo
Il marmo nero di Vallerano è stato utilizzato per la prima volta per la costruzione della chiesa dell'Eremo di Montespecchio, datata al 1182

Geotermia e centrale geotermica di Pianacce - Radicondoli
La prima utilizzazione dell'energia geotermica per la produzione di energia elettrica avvenne il 4 luglio 1904 ad opera di Piero Ginori Conti

Castello di Spannocchia - Chiusdino
Il Castello di Spannocchia prende il nome dai suoi primi proprietari, la famiglia Spannocchi, che lo fecero erigere intorno al 1200