Organo Liturgico a mantice portatile

Luogo: Piazzetta della Selva – Siena

Contrada: Contrada della Selva

Data/periodo: La data di costruzione è collocabile verso la fine del Rinascimento, restaurato nel 1979

Descrizione: Tipico strumento per musica sacra, l’organo a mantice situato nella chiesa di S. Sebastiano nella Contrada della Selva è caratterizzato, oltre che dalla melodiosissima voce arricchita da lievi suoni flautati, dalla sua portabilità. Poteva infatti essere portato a spalla tramite stanghe inserite nei fianchi del cassone durante le Processioni e suonato ad ogni sosta.

Il suono è prodotto mediante vibrazione dell’aria nelle canne che vengono alimentate da mantici azionati dalla tastiera e dalla pedaliera. E’ difficile attribuirne con esattezza l’anno di costruzione, è comunque tra i più antichi e la composizione fonica dei registri lo pone alla fine del Rinascimento. Lo strumento è strutturalmente simile all’Organo della Famiglia della Rovere di Papa Giulio II, visibile presso la Mostra  degli strumenti musicali dell’Università di Lipsia.

Di questi organi ne esistono in Italia solo due esemplari: quello della Fondazione Cini di Venezia e quello della Contrada della Selva in Siena. L’Archivio di Contrada documenta l’acquisizione da parte della Contrada della Selva nel 1821 al costo di 40 scudi fiorentini (di lire sette l’uno): “ …In fondo di Chiesa evvi l’Orchestra con balaustro, e dentro detta Orchestra evvi l’Organo movibile che fu comprato dai Signori della Festa e Benefattori dell’anno 1821, e che apparteneva al Nobile Collegio Tolomei di Siena…”.

Nei secoli l’Organo era stato più volte manomesso e deteriorato da incauti interventi e aggiunte. Ad ulteriore dimostrazione dell’attività svolta dalle Contrade nella conservazione ed arricchimento del patrimonio artistico e culturale di Siena, la Contrada della Selva con il particolare interessamento del Priore Onorario Ugo Periccioli volle provvedere al completo restauro che ha recuperato le originali caratteristiche foniche di strumento antico affidandone il compito alla ditta del Cav. Gustavo Zanin di Codroipo. L’inaugurazione avvenne solennemente alla presenza delle autorità cittadine nel 1979 con un concerto eseguito dal Maestro Giordano Giustarini, organista di fama mondiale della nostra Cattedrale e dal musicista selvaiolo Franco Baldi. Da allora l’organo viene suonato nelle cerimonie religiose della Contrada di cui è diventato parte imprescindibile. Le presenti note sono tratte dal volume pubblicato dalla Contrada in memoria della solenne inaugurazione.

Bibliografia:

Archivio Contrada della Selva, Inventario 1822 D 2 N. 86 foglio 1v, Siena, 1822

Archivio Contrada della Selva, Filza delle Ricevute C 4, Siena, 1821-1829

Contrada della Selva, Memoria per la solenne inaugurazione dell’Organo Liturgico, Siena, 1979

Note: In occasione delle “Novene” di Natale vengono organizzati in Chiesa sia piccoli concerti di organo che di giovani musicisti selvaioli e non con vari strumenti spesso accompagnati dalle note dell’organo.

Autore scheda: Contrada della Selva; Alberto Terzani

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