Le zone boschive di Trequanda
Luogo: Territorio di Trequanda
Comune: Trequanda
Data/periodo: Il territorio, formatosi a seguito della regressione marina avvenuta alla fine del Pliocene, ha subito trasformazioni a partire dal Neolitico dovute alle attività umane
Descrizione: Trequanda, nella Val di Chiana, rientra anche, insieme ad Asciano, San Giovanni d’Asso e Buonconvento, nell’area delle crete senesi, un territorio caratterizzato dal susseguirsi di colline argillose con rare querce e cipressi solitari e qualche boschetto negli avvallamenti. Tipiche conformazioni del terreno sono i calanchi, le balze e le biancane.
Escludendo l’area delle crete, il territorio di Trequanda è ricco di boschi con alberi e arbusti tipici della macchia mediterranea nelle zone con terreno sabbioso ma anche della mezza montagna appenninica.
Predomina il bosco ceduo, periodicamente tagliato per ottenere legna da ardere, caratterizzato soprattutto da querce, con qualche leccio, pini silvestri, domestici e marittimi, frassini ed ornielli.
Altra specie arborea tipica del territorio è il cipresso, presente sia nei boschi sia in forma isolata, in doppi filari lungo le strade che conducono ai poderi o in gruppetti sui rilievi.
Alla sinistra di Trequanda a 642 m s.l.m. si trova un’area boschiva chiamata Piazza di Siena, caratterizzata da vegetazione a carpini. A ridosso della frazione di Castelmuzio si trova Poggio Lecceto (598 m s.l.m.), conosciuto col nome di Lecceto della Croce, con lecci, corbezzoli, eriche e altre piante tipiche della macchia mediterranea.
Il sottobosco è ricco di ginepri, pungitopo, felci, more, fragole, ciclamini, primule, violette, funghi, e tartufi. Ai margini dei boschi crescono soprattutto le acacie, i prugnoli, il biancospino, la rosa canina, la ginestra dei carbonai e la ginestra comune.
A valle, in prossimità dei corsi d’acqua predominano i pioppi e i salici, mentre intorno agli stagni crescono le erbe palustri.
Bibliografia:
Gianini Belotti E., Trequanda e dintorni, Cortona (AR), Editrice Donchisciotte, 1997, pp. 83-87
De Dominicis V., Greppi C., Patriarchi della natura. Cento alberi monumentali nella provincia di Siena, Amm.ne Prov.le di Siena, Alsaba per Protagon Editori Toscani, 1999, pp. 28-31, 37-47,136-143
Links:
Sito ufficiale Regione Toscana “Pianificazione e paesaggio”
Autore scheda: Cristina Golini
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