Laboratorio di restauro della Nobile Contrada del Nicchio

Luogo: Via dell’Oliviera, 47 – Siena

Contrada: Nobile Contrada del Nicchio

Data/periodo: Dal 2000

Descrizione: Sono trascorsi oltre dieci anni da quando mi venne chiesto da Maris Fabbrini, allora presidente della Commissione Beni Artistici, di entrare a far parte del suo gruppo di contradaioli che per passione e interesse offrivano e offrono, ancora oggi, il loro aiuto per la salvaguardia e la conservazione dei beni storici del Museo della Nobile Contrada del Nicchio. Intraprendemmo così un lungo lavoro incentrato soprattutto sull’osservazione dei singoli manufatti e alla compilazione di schede forniteci dalla Soprintendenza dei Beni Artistici ed Antropologici di Siena, per una nuova catalogazione e riscontro del patrimonio artistico di proprietà della Contrada. Contemporaneamente si procedette ad una “pulita” ed alla riorganizzazione dei locali che ormai da parecchio tempo facevano da deposito alle innumerevoli suppellettili di cui è ricco il Museo, rendendoli adeguati alla conservazione delle arti minori.

La Nobile Contrada del Nicchio ha il privilegio di aver conservato nel corso degli anni un vasto repertorio di stemmi relativi ai protettori della propria contrada tanto ad esser “un vero proprio unicum per entità e specificità di funzione nell’ambito del patrimonio araldico italiano”. Per questi manufatti lignei, arredi liturgici e altro ancora che necessitava di una manutenzione continua, venne pensato di allestire, dall’allora Onorando Priore Paolo Neri, un ambiente, denominato appunto laboratorio di restauro, che potesse assolvere una funzione di primo intervento.

Sempre con il massimo rispetto e cautela, negli anni si è promossa una leggera azione di “pulizia” per rimuovere la polvere che pesantemente offuscava gli oggetti policromi e dorati; si è provveduto a ricercare e ad assemblare manufatti mancanti di alcune parti; si sono inoltre eseguiti dei trattamenti antitarlo per evitare che i purtroppo ben noti insetti agissero indisturbati sui numerosi arredi lignei.

Il laboratorio di restauro, situato subito sopra al museo, offre a chiunque, per passione o curiosità, di godere da vicino della gradevolezza e unicità di alcuni pezzi, appositamente realizzati per l’Oratorio di San Gaetano Thiene e altri ancora preziosi testimoni di usanze passate in ambito contradaiolo senese.

Bibliografia:

Petti R., Le Arme dei Protettori dipinti per lo stemmario della Nobil Contrada del Nicchio in Ciampolini M. (a cura di), Il museo e l’Oratorio della Nobile Contrada del Nicchio, Siena, Edizioni Alsaba, 1997, pp. 117-133

Autore scheda: Nobile Contrada del Nicchio, Francesca Celentano

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