Museo della Sezione Piccoli Chiocciolini

Luogo: Via San Marco – Siena

Contrada: Contrada della Chiocciola

Denominazione: Museino

Data/periodo: Nella cripta della chiesa di San Paolo, oggi adibito a Complesso Museale della Contrada della Chiocciola, dal 14 dicembre 2010 è dedicato uno spazio alla storia della Sezione Piccoli Chiocciolini. Il “museino” ha la sua ubicazione nel vano a sinistra del salone (ingresso via delle Sperandie)

Descrizione: Alcune teche raccolgono oggetti che testimoniano la nascita e la storia della Sezione Piccoli Chiocciolini, costituita nel 1933, primo fra tutti i gruppi piccoli delle diciassette consorelle. La documentazione racconta delle molteplici attività svolte dalla Sezione. Qui si trovano testimonianze della lunga gestazione che portò alla costruzione della fontanina, la prima ad essere realizzata dalle Contrade, che venne inaugurata il 28 giugno del 1947. Si documenta anche l’istituzione del battesimo contradaiolo che la Chiocciola, sempre per prima, celebrò l’11 settembre 1949.

Particolare è la storia che ha portato alla fondazione della Sezione Piccoli. Nell’agosto del 1932 Nello Peccianti, unico tamburino chiocciolino in grado di far ben figurare la Contrada nella passeggiata storica, avendo bevuto troppo non era in grado di monturarsi; di conseguenza l’economo della Contrada, Victor Hugo Zalaffi, fu obbligato a rivolgersi ad un’altra consorella (la Nobil Contrada del Bruco) chiedendo in prestito un abile tamburino (tale Bachera) in grado di sfilare durante il corteo storico. A seguito di questo episodio il priore Orlando Peccianti, insieme all’economo Zalaffi, decisero di chiamare a raccolta i bambini della Contrada per iniziarli all’arte del tamburo e della bandiera affinché mai più la Chiocciola dovesse esser rappresentata da un non Chiocciolino. I componenti del seggio approvarono l’idea all’unanimità. La sera del 28 giugno 1933 ai quarantaquattro bambini di ambo i sessi che si presentarono ad un primo incontro fu regalato un berrettino giallo e rosso di cui un esemplare viene esposto nelle teche.

Tra gli oggetti che si possono ammirare nel museino ricordiamo: il bozzetto della prima fontanina di Contrada, ideata e realizzata nel 1930 dallo scultore Fulvio Corsini, direttore dell’Istituto d’Arte di Siena. L’opera in bronzo rappresenta una grande chiocciola con a cavallo un putto; la prima formula del battesimo contradaiolo su supporto ligneo; registri con i nomi dei battezzati dal 1949 ad oggi; labari/insegna della Sezione, cuciti e dipinti a mano, utilizzati per le feste e cerimonie della Contrada; monture, bandiere, tamburi ed accessori vari usati dai piccoli nel corso degli anni; i due minimasgalani vinti dai piccoli Chiocciolini; i costumi della compagnia teatrale delle “Piccole attrici”; una sezione video/foto con immagini dei vari momenti di vita della Contrada in cui i piccoli sono protagonisti; le pubblicazioni realizzate ogni dieci anni a celebrazione della Sezione Piccoli Chiocciolini; cartine ed involucro delle storiche “Caramelle delle 17 Contrade”, pezzo unico nella sua integrità fino ad oggi ritrovato; piccoli “braccialetti” lignei realizzati ad intaglio (si tratta di particolari lampioni usati per illuminare il rione durante i  festeggiamenti).

Autore scheda: Contrada della Chiocciola, Cecilia Rigacci

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