Il battesimo contradaiolo nella Chiocciola
Luogo: Via San Marco, 37 – Siena
Contrada: Contrada della Chiocciola
Data/periodo: Il primo battesimo contradaiolo fu tenuto l’11 settembre 1949. Quell’anno, così come nei successivi, l’appuntamento si è ripetuto più volte. A partire dagli inizi degli anni Sessanta fu deciso che il rito dovesse essere celebrato in una data unica: il 29 giugno
Descrizione: Il battesimo contradaiolo è un rito laico che sancisce l’ingresso nella vita della contrada. La Chiocciola lo celebra ogni anno nella mattina del 29 giugno (con rare eccezioni), in occasione della festività dei santi protettori Pietro e Paolo.
Il rito prevede una cerimonia emozionante che si svolge presso la fontanina, situata nello spazio antistante l’Oratorio. Tale fonte, che si compone di un putto che cavalca una chiocciola bronzea, posata su di una colonna di marmo, è stata realizzata dallo scultore Fulvio Corsini e inaugurata con una sfarzosa cerimonia nel 1947. È da questa fontanina che sgorgano le acque con le quali il Priore bagna la fronte del bambino ripetendo ad alta voce la formula: Nel nome del Popolo di San Marco, e con il beneplacito dell’Eccellentissimo Seggio, io, Priore di questa gloriosa Contrada, ti consacro Chiocciolino vita natural durante. Le cristalline acque di questa fonte infonderanno a te, pargolo, la fede dei nostri avi, e nello stesso tempo, ti impongono il dovere di tramandarla alle generazioni future.
A scandire i tempi del battesimo chiocciolino è il rullio del tamburo, lo stesso che accompagna i momenti più veri e importanti del Palio.
Ogni nuovo Chiocciolino che riceve il battesimo viene omaggiato del fazzoletto che poi diventerà l’icona del suo essere contradaiolo. Un simbolo che lo legherà inscindibilmente ad un territorio e al suo popolo, attraverso la fede dei suoi avi e il dovere di tramandarla alle future generazioni.
La Contrada della Chiocciola è stata la prima, fra tutte le Consorelle, a celebrare il “battesimo contradaiolo”. L’Albo dei Consacrati, conservato presso l’archivio della Contrada, è un vero e proprio censimento delle persone che lo hanno ricevuto. Qui si legge che il primo storico battesimo venne impartito l’11 settembre 1949. La cerimonia fu allora inserita nell’ambito del programma dei festeggiamenti per la vittoria riportata nel Palio del 2 luglio. La prima battezzata fu una bambina, Maria Patrizia Peccianti, figlia di Alfio Peccanti e Maria Poggialini, che all’epoca aveva appena 1 mese. Quell’anno il rito fu ripetuto altre 3 volte e più precisamente: il 18 e il 25 settembre e il 16 ottobre.
Nonostante subito dopo l’introduzione del rito questo venisse celebrato più volte nell’arco di un anno, si evince dalla documentazione che sin dal 1950, la data del 29 giugno, festa titolare della Contrada, fosse ritenuto il momento ufficiale per la celebrazione del battesimo contradaiolo. Per rendere la cerimonia ancora più solenne e con maggiore partecipazione da parte dei contradaioli, dagli anni 2000 è in uso anticiparlo al pomeriggio del 28 giugno.
Bibliografia:
Contrada della Chiocciola, La fontanina della Contrada della Chiocciola, Poggibonsi (SI), Nuova Immagine Editrice, 2007, p. 40
Fonti:
Contrada della Chiocciola, 1933-1963, volume edito in occasione del trentesimo anniversario della fondazione della Sezione dei Piccoli
Contrada della Chiocciola, 1933-1973, volume edito in occasione del quarantesimo anniversario della fondazione della Sezione dei Piccoli
Contrada della Chiocciola, 1933-1983, volume edito in occasione del cinquantesimo anniversario della fondazione della Sezione dei Piccoli
Contrada della Chiocciola, 1933-1993. Sessant’anni di Sezione, volume edito in occasione del sessantesimo anniversario della fondazione della Sezione dei Piccoli
Contrada della Chiocciola, 1933-2003. Settant’anni di noi Piccoli, volume edito in occasione del settantesimo anniversario della fondazione della Sezione dei Piccoli
Autore scheda: Contrada della Chiocciola
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