Il pispolo

Luogo: Castellare degli Ugurgieri – Siena

Contrada: Contrada Priora della Civetta

Data/periodo: Dal 1984

Descrizione: Il Castellare è il luogo che raccoglie tutti i sensi della contrada: è qui che ci si allena a suonare il tamburo, qui si sente il frusciare della seta delle bandiere, è qui che si cucina, qui si canta la sera dopo le cene, mentre scorre l’acqua della fontanina. È sempre nel Castellare che i Civettini amano aspettare la carriera e guardarla tutti insieme, è il cuore pulsante, dove si percepiscono le ansie, le speranze e la gioia di tutto un popolo.

Proprio nel Castellare è possibile scovare un curioso particolare che è incontro di diverse componenti: l’amore per la contrada, l’architettura ed il tatto. Su una parte della lastra in pietra che compone il portale di ingresso del Museo di Contrada sono apposti dei piccoli elementi metallici cilindrici detti pispoli, disposti a file e colonne a formare, per adesso, un quadrato per un totale di 36 pispoli. Il portale è come un indice, una sintesi ed anticipazione di quanto contenuto nel museo, ogni pispolo infatti rappresenta una vittoria del Palio che la contrada ha conquistato sul Campo. Il 36° pispolo è stato aggiunto nel 2009 in occasione dei festeggiamenti della vittoria del Palio del 16 agosto dello stesso anno.

Ed il tatto cosa c’entra? Ebbene, non c’è civettino che non abbia almeno una volta nella vita posato il polpastrello sulla pietra del portale per strusciare e “chiamare” il prossimo pispolo, gesto che incarna la speranza della vittoria.

Certi gesti in contrada si apprendono, senza bisogno di essere insegnati, ed è già da bambini che ci si alza in punta di piedi per toccare il punto del prossimo ambito pispolo, tant’è che la pietra si è con il tempo annerita a causa delle ditate. Si pensa che strusciando si chiami la vittoria e si lasci la propria energia, che altro non è se non amore per la contrada. Questo è uno dei piccoli ed intimi rituali legati alla superstizione che rendono il Palio e le sue contrade qualcosa di più di una semplice tradizione.

Bibliografia:

Contrada Priora della Civetta: Le sedi storiche, Genova, Sagep, 1984

Autore scheda: Contrada Priora della Civetta, Olivia Agnelli

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