La Contrada del Leocorno nei locali della Chiesa di San Giorgio

Luogo: Via Pantaneto, 111 – Chiesa di San Giorgio – Siena

Contrada: Contrada del Leocorno

Denominazione: La Contrada del Leocorno tra San Giorgio e San Giovannino

Data/periodo: dal 1869 al 1970

Descrizione: Dalle stanze della Contrada, 27 giugno 1970:

Nel momento in cui la mia Contrada si trasferisce ufficialmente nella Sua originaria Sede presso la chiesa di S. Giovannino, sento il dovere di porgere alla Nobil Contrada del Nicchio, da Lei degnamente rappresentata, il saluto ed il ringraziamento del Leocorno che, per oltre un secolo, ebbe l’ oratorio e la sede nel territorio della Consorella amica.

Saremo lieti se, nei giorni del Palio e di particolari festività, che potremmo stabilire di comune intesa, ai lati della Chiesa di S. Giorgio sventolassero le bandiere del Nicchio e del Leocorno, a ricordo di questo storico evento, che testimonia degli ottimi rapporti da sempre intercorsi fra le nostre Contrade … 

il Priore Vincenzo Fabbri.

Lungo via di Pantaneto si trova la Chiesa di San Giorgio, fu costruita su una preesistente chiesa da Pietro Cremoni di Arosio e terminata in facciata nel 1738. La Contrada del Leocorno non aveva locali propri e dai primitivi consigli nei palazzi dei Capitani passò nel Seicento ad avere la sede nella cappella della Chiesa di San Giovanni Battista per concessione della Compagnia Laicale intitolata allo stesso Santo. Nel corso dei secoli ci furono ripetuti dissidi tra la Compagnia Laicale e la Contrada fino a giungere all’ anno 1869 in cui la Curia concede la Chiesa di San Giorgio alla nostra Contrada. S’entrava dalla porta a fianco della chiesa, sul lato destro, i locali erano tutti al piano terra e consistevano in un corridoio, una stanza per le riunioni della Sedia, una stanza attigua che fungeva da archivio e da economato, le stanze erano molto anguste. Gli appuntamenti più importanti della Contrada erano la Novena di Natale e i giorni della Festa Titolare.

La Novena di Natale era famosa perché veniva fatta alle 19 e a quell’ora chiudevano i negozi e la gente di Pantaneto, dei Pispini, di via Roma, di San Martino e Banchi di Sotto veniva numerosa e le offerte consentivano al Leocorno di poter coprire le spese dei ceri. Le adunanze venivano fatte nel corridoio e per le cene ognuno portava la “roba” da casa. La cena della prova generale del Palio del 1954 fu fatta in San Martino al ristorante il Pesce d’ Oro ed erano circa 18 persone. La stalla era all’interno di Palazzo Griffoli Bandinelli e nella Chiesa di San Giorgio si svolgevano gli allenamenti degli alfieri e dei tamburini. Dopo la vittoria del Palio del 1954 molte persone si avvicinarono alla Contrada, i tempi erano cambiati, stava iniziando un periodo di prosperità e desiderio di partecipazione e da quel momento i locali in San Giorgio risultarono insufficienti. Inoltre il campanile della Chiesa manifestava segnali d’ instabilità e per questo si rese necessaria una nuova sede. Si riportano le parole del contradaiolo Antonio Basetti tratte dalle interviste fatte tra il 1970 e il 1990: “per me la pericolosità della chiesa di San Giorgio non è mai esistita. Sono contento che questa pericolosità è diventata così preoccupante da spingere quei pochi che c’erano a fare quello che è stato fatto, perché altrimenti noi ora non si poteva certamente essere annoverati tra le diciassette contrade, perché sono sicuro in Siena le contrade erano diventate sedici, perché se noi si fa tanto a rimanere a S. Giorgio, no nel’70, ma fino all’80 noi si va a fà compagnia a quell’ altre sei soppresse”.

Bibliografia:

Falassi A., Catoni G., La Contrada del Leocorno, Siena, 1991

Lombardi Tertulliano P., I Leaiolii vol. I e vol. II, Siena, 2012, 2013

Torriti P., Tutta Siena Contrada per Contrada, Firenze, 1988

Fonti:

Contrada del Leocorno, archivio, II, Deliberaz.. A-Ass.Gen., 6, Del. prot. N° 358 del 27/6/70, Siena, 1970

Contrada del Leocorno, archivio, II, Deliberaz. A-Ass.Gen., 2, Del. 5 giugno 1869, Siena, 1869

Contrada del Leocorno, archivio, Gli echi del Leco che fù, interviste dal 1970 al 1990

Autore scheda: Contrada del Leocorno, Claudia Grasso

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Fornisci il tuo contributo!

Lascia un commento