La Società “Romolo e Remo” della contrada della Lupa

Luogo: Via Fontenuova, 1 – Siena

Contrada: Contrada della Lupa

Data/periodo: Lo Statuto della Società “La Lupa”, successivamente denominata “Romolo e Remo”, viene ratificato dall’Assemblea della Contrada il 17 aprile 1947

Descrizione: Nel primo Statuto della sua costituzione si specifica che la Società “ha per scopo ed oggetto precipuo di tenere aperto il locale della sua residenza a disposizione delle persone regolarmente ammesse, per promuovere tra i Soci il civile consorzio degli onesti contradaioli con le diurne e serali conversazioni, per curare, specialmente durante i tempi non di palio, l’unità, la fratellanza e l’amicizia dei contradaioli tutti, accomunati nell’unito amore per la contrada, per favorire manifestazioni culturali e sportive; per organizzare feste da ballo, trattenimento ed altre oneste ricreazioni congeneri; per i giochi leciti e dal Consiglio Direttivo permessi”.

La Società “La Lupa” inaugura le proprie attività a partire dal 1947 e, dal 2000, la denominazione viene cambiata in “Romolo e Remo”, recuperando idealmente un filo rosso con le originarie esperienze associative che si erano succedute in maniera episodica (e a volte estemporanea) a partire dalla costituzione della “Società di Mutuo Soccorso Romolo e Remo” del 1879 avente un preciso carattere sociale, e dalla “Società fra gli appartenenti alla Contrada della Lupa” del 1877, creata allo scopo di sostenere le spese per le vittorie del Palio. Tra le varie esperienze associative che si succedettero nel rione di Vallerozzi nei primi decenni del Novecento, ricorre la figura di Ezio Felici in particolare, ispiratore e presidente di una Società tra il 1907 e il 1909, che si richiamava all’esperienza del mutuo soccorso. La caratteristica essenziale di queste forme associative della prima metà del Novecento era prima di tutto quella generazionale, con il principale obiettivo di creare luoghi di ritrovo e svago.

Sul finire degli anni trenta, l’esperienza della “Società Dopolavoro La Lupa” e del “Gruppo Piccoli Lupaioli” creato al suo interno, che vede tra i principali animatori Mario Celli, trasformano la tipologia dell’interesse associativo verso lo sviluppo di una attività sociale che coinvolgesse quotidianamente gli abitanti del rione, superando il mero scopo ricreativo o elitario delle esperienze precedenti. Da qui la Società comincia a integrarsi sia con il territorio che con la contrada stessa, tentando di costruire con quest’ultima un terreno comune di collaborazione e di riconoscimento del valore sociale e culturale per la tenuta e il rafforzamento del corpo stesso della contrada. Si tratta del processo di identificazione tra Società e Contrada, che partirà con la costituzione della prima vera società di contrada nel 1947 e che aveva come obiettivo quello di costituire un punto di ritrovo e di aggregazione nel rione per tutti i lupaioli.

La Società “La Lupa” del 1947 è a tutti gli effetti la società della contrada, anche se il percorso di incorporazione della società nella struttura storica della contrada sarà lungo e segnato da episodi anche conflittuali. Da luogo animato da un gruppo di contradaioli a corpo istituzionalizzato intercorre circa un ventennio, che si conclude idealmente con la realizzazione da parte della contrada dei nuovi locali sociali nel 1969, inaugurati con la presidenza di Vittorio Beneforti. Andare in contrada significava ormai andare in società. I locali del 1969, situati in Via Pian d’Ovile, rimarranno sede della Società “La Lupa” per quarant’anni, fino alla realizzazione degli attuali spazi sociali nel 2009.

Bibliografia:

L’Abside liberato. Architettura e territorio nella Contrada della Lupa (1961-1962), I Gemelli, Quaderno 3, Siena, Contrada della Lupa, 2005

La conquista del tempo libero. Società, Contrada e territorio tra Ottocento e Novecento, I Gemelli, Quaderno 7, Siena, Contrada della Lupa, 2009

Luchini L. (a cura di) Le pietre raccontano. Vallerozzi e dintorni, Siena, I Gemelli, Quaderno 9, Siena, Contrada della Lupa, 2013

Savelli A. (a cura di) Contradaioli di accesa passione. Il Comitato Amici del Palio nel secondo dopoguerra senese, Siena, Comitato Amici del Palio, 2005

Savelli A., Il popolo e le contrade (secc. XVI-XX), Firenze, Olschki, 2008

Fonti:

Archivio della Contrada della Lupa, Adunanze del corpo della Contrada. Processi verbali, 1923-1947, Pos. F/9

Archivio della Contrada della Lupa, Assemblee Generali della Contrada della Lupa, 1947-1970, Pos. F/11

Archivio della Contrada della Lupa, Cartella Documenti “Società”, 1877- , Pos.T/3

Autore scheda: Contrada della Lupa, Giulio Petrangeli

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