Tracciato di crinale in Val d’Elsa

Luogo: Cortennano, Montagnana, Casale

Comune: San Gimignano

Data/periodo: Dal 1938

Descrizione: La strada sterrata che collega Cortennano, Montagnana e Casale è lunga circa 3 km ed è fiancheggiata da campi coltivati a vite e olivi e da campi in stato di abbandono. Percorrendo il tracciato in compagnia di un anziano che ha abitato a Montagnana con la sua famiglia dal 1938 al 1948 scopro che quasi tutte le costruzioni che vedo erano in precedenza case coloniche abitate dai mezzadri della Fattoria di Pietrafitta, a quel tempo proprietà del Duca d’Aosta.

Grazie ai suoi ricordi scorgo in mezzo agli alberi in fondo ad una discesa la chiesa di Cortennano, oggi trasformata in abitazione privata ma ancora riconoscibile nella forma della facciata e dalla presenza del campanile a vela.

La prima cosa che mi fa notare il mio accompagnatore è che la fitta vegetazione intorno alla strada cresciuta dove i campi sono stati abbandonati lo disorientano e lo rattristano.

Arrivati a Montagnana mi indica la casa, ricostruita dopo la guerra, dove lui ha abitato con la famiglia e che oggi è un agriturismo come molti altri poderi. Solitamente nel nome di queste strutture recettive riscontriamo che è stato mantenuto il nome del vecchio podere e che in genere sono anticipati da dei viali di cipressi.

Tra le varie abitazioni l’anziano mi fa notare un muro di cinta a mattoni che ad un certo punto costeggia la strada poco dopo Montagnana e mi dice che quella era la villa di Luigi Bottai padre del Ministro Giovanni Bottai.

La strada è panoramica, leggermente in salita, fiancheggiata da olivi e vigneti con la città di San Gimignano quasi sempre visibile per tutto il percorso.

Arrivati a Casale, alcuni brevi tratti di strada sono asfaltati e anche le abitazioni sono in prevalenza di nuova costruzione.

Fonti:

Intervista ad un anziano che ha abitato nella zona raccolta da Silvia Vellini il 12 ottobre 2014

Autore scheda: Silvia Vellini

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Fornisci il tuo contributo!

Lascia un commento