Collegiata dei SS. Leonardo e Cassiano a San Casciano dei Bagni
Luogo: San Casciano dei Bagni
Comune: San Casciano dei Bagni
Data/periodo: Costruita fra il XIII ed il XIV secolo subì una radicale trasformazione dopo la metà del XVIII secolo
Descrizione: La presenza delle sorgenti termali ha sempre reso la città di San Casciano particolarmente vitale. Lo testimonia anche la precoce penetrazione nel territorio del cristianesimo. Già nel IV-V secolo esisteva una Pieve dedicata a Santa Maria detta al Bagno, ricordata dalla Bolla di Papa Celestino III al vescovo di Chiusi Teobaldo nell’anno 1191 e anche in alcuni documenti amiatini fin dal 1014. I monaci del Santissimo Salvatore nel Monte Amiata, infatti, possedevano molti beni in San Casciano, tra questi anche una Chiesa. Si tratta della Chiesa di San Leonardo Abate, poi trasformata nel corso dei secoli nell’attuale Collegiata, mutando più volte sia la struttura architettonica, sia l’organizzazione ecclesiastica che la governava. Alcuni caratteri stilistici dell’edificio fanno pensare a una sua ricostruzione all’interno del castello cresciuto di importanza tra il XIII e il XIV secolo. I secoli XVII e XVIII rappresentarono il periodo di massimo splendore per la Collegiata, frequentata da vescovi, cardinali e personaggi illustri sia italiani che stranieri, i quali venivano a San Casciano per le cure termali. Tutta la città fu arricchita dal punto di vista architettonico e la chiesa parrocchiale venne elevata al rango di insigne Collegiata nel 1618 e arricchita di arredi e reliquie. Tra il 1758 e il 1764 la chiesa subì un importante intervento di restauro che apportò trasformazioni radicali; in quell’occasione la vecchia facciata divenne la parete laterale del nuovo edificio, mentre il bellissimo portale in stile gotico cistercense che ne faceva parte fu successivamente recuperato e trasferito nell’attuale facciata. Può considerarsi l’erede dell’antica Pieve di Santa Maria de Balneo che fu nel frattempo ridotta a una piccola cappella presso le Terme con il titolo di Madonna della Colonna.
La facciata gotica della chiesa ha il prospetto definito da lesene angolari e coronato da una semplice cornice. Il grande portale, fortemente strombato, è riccamente decorato con motivi vegetali, soprattutto nei capitelli sui quali si imposta il grande arco a sesto acuto. Al di sopra un rosone rappresentante San Leonardo. L’imponente campanile in pietra fu edificato nel 1606.
All’interno, la Collegiata è divisa in tre navate. A sinistra entrando è collocato il fonte battesimale in travertino sulla cui sommità è collocata la statua di San Giovanni Battista (XV secolo). L’altare maggiore in travertino, corredato da un tabernacolo di notevole fattura, presenta una ricca decorazione scultorea ed è circondato da una balaustra di travertino che delimita la zona del presbiterio. Ai lati dell’Altare spiccano due grandi angeli lignei e, sopra, una grande pala, attribuita a Pietro Di Francesco Orioli (Siena 1458 – 1496) e datata 1490, raffigura l’Incoronazione della Vergine (nella parte inferiore in primo piano sono raffigurati, tra gli altri, i santi Leonardo e Cassiano, patroni del paese). Dietro all’Altare trova spazio un ampio coro ligneo del XVII secolo, alla sinistra del quale si trova l’antica cantoria che ospita l’organo ottocentesco.
Bibliografia:
AA.VV., San Casciano dei Bagni e Cetona. Patrimonio storico e potenziale economico di un territorio, Siena, Ente provinciale per il Turismo, 1987
Bersotti G., Il monte “Cetona” in Castelli e segreti del Monte Cetona, s.l., s.e., 1968, p. 29-30
Del Bufalo A. (a cura di), San Casciano dei Bagni. Storia, folclore e leggenda. Guida turistica, San Casciano, Associazione Pro-loco, 1996
Repetti E., Dizionario geografico fisico storico della Toscana, Vol. V, Firenze, 1843
Links:
Sito della Regione Toscana “I Luoghi della Fede”
Autore scheda: Elisa Laurini
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