Palazzo Leopoldo a Radda in Chianti

Luogo: Via Roma

Comune: Radda in Chianti

Data/periodo: L’edificio originale risale alla fine del Duecento ma l’aspetto attuale è determinato da rifacimenti ottocenteschi

Descrizione: Palazzo Leopoldo è una splendida villa signorile in stile ottocentesco ubicata nel centro storico di Radda in Chianti. L’edificio risale al Trecento, anche se esistono citazioni negli archivi storici della fine del XIII secolo. La casa nasce in origine come fattoria dello Spedale degli Innocenti di Firenze, come attestato da documenti risalenti al 1434 e come dimostra la statua originale di un bambino in fasce posta in alto a destra, nella seconda sala dopo l’ingresso. Qui i pellegrini ricevevano assistenza e rifugio durante i loro viaggi religiosi.

A segnare il cambiamento d’uso della struttura fu l’incremento e lo sviluppo dell’agricoltura. La dimora si trasformò infatti in casa padronale, gestita dall’autorevole famiglia Minucci di Radda, che arrivò a gestire ben 24 poderi nell’area del Chianti.

L’edificio è semplice ma possente e tracce dell’antico splendore del palazzo sono tuttora visibili all’interno: gli ampi spazi delle stanze, gli affreschi, i pavimenti in cotto, i caminetti, la cucina originale del XVIII secolo e la cappella privata interna.

Dopo un attento restauro, di tipo strettamente conservativo, Palazzo Leopoldo ospita oggi un hotel.

Bibliografia:

Moretti I. (a cura di), Istituzioni ecclesiastiche e vita religiosa nel Chianti tra Medioevo e età moderna. Atti del convegno, San Casciano Val di Pesa, 2 Ottobre 1999, pp. 61-76

Sandri L. (a cura di), Gli Innocenti e Firenze nei secoli, Firenze, SPES, 1996

Note: Una lapide marmorea ricorda la presenza nel 1837 dell’Arciduca di Toscana Leopoldo II di Lorena, e più vicino ai nostri giorni, il soggiorno del Principe d’Italia, Umberto di Savoia nel 1945.

Autore scheda: Francesca Rosini