Il borgo di Castelvecchi – Radda in Chianti

Luogo: Località Castelvecchi

Comune: Radda in Chianti

Denominazione: Castello della Pieve, Castel de’ Vecchi, Castelvecchi, Fattoria Castelvecchi

Descrizione: Borgo Castelvecchi è situato su un poggio che domina la Val di Pesa, sulla strada che da Radda in Chianti conduce a Panzano.

Questo villaggio nasce probabilmente come baluardo di difesa per l’edificio religioso più importante del territorio chiantigiano, ovvero la vicina pieve di Santa Maria Novella. Nei documenti altomedievali del X e XI secolo, viene infatti ricordato come “castello della Pieve”.

Sin dagli inizi dell’anno Mille, il castello viene dominato dai signori di Monte Rinaldi, ma nel corso del XIII secolo la comunità residente si proclama autonoma e subisce, suo malgrado, le feroci ritorsioni di quei nobili, con veri e propri attacchi e atti di distruzione.

Nel catasto fiorentino del 1427, il luogo figura con la sola denominazione “castello” e indica un complesso di case, poderi e terre, mentre attorno alla metà del Seicento il nome si trasforma, dal cognome della famiglia dei proprietari, prima in Castel de’ Vecchi e poi, per contrazione, in Castelvecchi.

Oggi, per le trasformazioni subite, il complesso si presenta diverso dall’antico fortilizio, anche se alcuni resti di mura e la disposizione delle case, riunite intorno ad un ampio spazio centrale, rimangono a testimoniare l’esistenza dell’antico castello.

L’imponente villa padronale, invece, viene costruita solamente all’inizio dell’Ottocento sopra ad alcuni locali seminterrati certamente precedenti, tuttora adibiti a cantina dell’azienda vinicola che qui ha sede. Il corpo centrale del fabbricato ottocentesco si presenta a pianta rettangolare su tre piani, ognuno dei quali ha un egual numero di finestre. La costruzione, la cui facciata oggi mostra mattoni a vista, si sviluppa all’interno secondo un preciso schema architettonico accademico: un lunghissimo corridoio dà accesso ai vani distribuiti in fila sul lato anteriore, mentre due spazi, con un aspetto vagamente settecentesco, occupano le parti terminali del disimpegno.

La cappella privata è incorporata nella villa ed è arricchita da un prezioso armonium del Seicento e da un grazioso altare settecentesco.

Di proprietà dei Gutierrez dela Solana dalla metà del XIX secolo, tutto il complesso viene trasformato nella villa-fattoria che ancora oggi possiamo ammirare. Attualmente è sede dell’azienda agricola e dell’agriturismo Borgo Castelvecchi.

Bibliografia:

Anichini F., Enciclopedia del Chianti senese, Siena, Cantagalli, 2005, p. 194

Bosi E., Di castello in castello: il Chianti, Milano, La pietra, 1990, p. 275

Bosi E., Il Chianti dei castelli: un itinerario nel paesaggio del Chianti fra antichi e suggestivi castelli, Firenze, Demo Media, 1997, pp. 186-187

Bosi L., Le ville del Chianti, Pistoia, Tellini, 1981, pp. 172-173

Cammarosano P., Passeri V., I castelli del senese. Strutture fortificate dell’area senese-grossetana, Siena, Nuova Immagine, 2006, p. 364

Carnasciali M., Gli edifici sacri nel comune di Radda in Chianti, Radda in Chianti, Studium editrice, 1996, pp. 71-72

Valenti M., Il Chianti senese: Castellina in Chianti, Castelnuovo Berardenga, Gaiole in Chianti, Radda in Chianti, Siena, Nuova immagine, 1995, p. 206

Fonti:

Scheda ICCD di riferimento: SBAP Si e Gr: scheda di catalogo (compilatore Arch. Carlo Mocenni, 1973)

Autore scheda: Francesca Rosini