Cappella di Lama

Luogo: Lama – Iesa

Comune: Monticiano

Data/periodo: XVI secolo

Descrizione: Presso l’abitato di Lama, nel Piazzale del Monumento all’incrocio tra due strade, si trova una piccola chiesa forse edificata nel XVI secolo e restaurata alcuni anni fa. Essa potrebbe essere uno dei due piccoli oratori dedicati alla Madonna dell’Apparita e alla Madonna della Fonte ricordati nella relazione redatta sul comunello di “villarelle” di Iesa da Bartolomeo Gherardini nel 1676.

Esternamente presenta una semplice facciata a capanna intonacata, con portale rettangolare architravato fiancheggiato da piccole finestrelle quadrate con inferriate e sormontato da un rosone (chiuso da una vetrata variopinta) e da uno stemma ecclesiastico in pietra bianca con le iniziali “OAS” (di difficile interpretazione). Sul retro si nota una piccola cella campanaria in ferro battuto.

L’interno, ad aula coperta da capriate lignee e pareti intonacate, si presenta senza particolari decorazioni, ad eccezione di semplici arredi in olivo e pietra del Farma realizzati da don Dino Fabiani: la mensa dell’unico altare in legno, il tabernacolo in pietra con porticina lignea, la Madonna col Bambino in olivo e le appliques laterali con portalampada in legno d’olivo.

Il crocifisso in ferro, sostenuto da un tronco d’olivo, è invece opera dello scultore svizzero Kurt Laurenz Metzler, autore anche delle due vetrate istoriate con l’Annunciazione e l’Incontro della Vergine con Santa Elisabetta, che decorano le finestre sopra la porta laterale e il coro.

Bibliografia:

Ascheri M., Borracelli M. (a cura di), Monticiano e il suo territorio, Siena, Cantagalli, 1997, p. 31

Ciompi A., Monticiano e il suo beato, Monticiano, Parrocchia dei Santi Giusto e Clemente, 2002, pp. 112-113

Fonti:

Scheda ICCD di riferimento: ASBAP Si e Gr: scheda di catalogo n. 00384956 (compilata da F. Aiello, 1994)

Autore scheda: Giulia Vivi