Il borgo di Torre a Castello – Asciano

Luogo: Torre a Castello 

Comune: Asciano 

Data/periodo: XII secolo 

Descrizione: L’esistenza di Torre a Castello è testimoniata dall’atto di subordinazione con cui gli Scialenghi, signori di Asciano, giuravano fedeltà a Siena nel 1198, ed in cui si impegnavano a far donare ogni anno da Torre a Castello un cero da quattro libbre. 

Tra il 1226 e il 1228 Torre a Castello divenne centro di influenza dei monaci di San Salvatore della Berardenga, che vi acquistarono numerosi possedimenti. 

Il borgo divenne di una certa rilevanza tra il Duecento e il Trecento, come testimonia anche la presenza della famiglia Piccolomini come proprietaria della fortezza e del palazzo signorile, ma subì poi un forte spopolamento alla fine del Medioevo. 

Anche Torre a Castello, per la sua posizione strategica, si trovò al centro delle contese tra Siena e Firenze. Il castello venne distrutto una prima volta dai fiorentini nel 1234. Nel 1527 fu Siena a decretare la distruzione delle fortificazioni per evitare che divenisse base dei fuoriusciti e dei ribelli. 

Fu riunito alla comunità di Asciano in seguito al regolamento economico del 1777. 

Del castello rimangono ancora oggi alcune parti originarie. 

Bibliografia: 

Cammarosano P., Passeri V., I castelli del senese. Strutture fortificate dell’area senese-grossetana, Siena, Nuova Immagine Editrice, 2006

Fonti: 

Scheda su Torre a Castello in Dizionario Repetti online 

Autore scheda: Eleonora Belloni