Chiesa di San Pietro in Villore a San Giovanni d’Asso
Luogo: San Giovanni d’Asso
Comune: Montalcino
Descrizione: La chiesa di San Pietro in Villore sorge poco distante dall’antico borgo di San Giovanni d’Asso, a nord-est dell’antico castello. Se ne ha notizia a partire dal 714: in atti riguardanti una controversia sulla giurisdizione del territorio fra le diocesi di Siena e di Arezzo, la chiesa è nominata all’interno del territorio della pieve di Santa Maria a Pava. È ricordata poi nei documenti della diocesi di Arezzo degli anni 833-883 con il nome di “canonica”.
La struttura odierna si può far risalire al XII secolo, epoca in cui la chiesa fu dotata di preziose opere d’arte, tra cui uno degli esempi più antichi di Crocifisso ligneo dipinto in territorio senese, oggi conservato al Museo Diocesano di Pienza. Altro capolavoro che ornava la chiesa era il trittico di Ugolino di Nerio con la Madonna col Bambino e i santi Pietro e Paolo, ora al Museo degli Uffizi di Firenze.
L’esterno della chiesa si presenta come una combinazione di pietra arenaria gialla (nella parte inferiore, risalente al XII secolo) e di cotto (nella parte superiore, duecentesca), terminante in alto con una serie di piccole mensole che sostengono una cornice a dente di sega, motivo che si ripete nella sommità del campanile, ristrutturato ai primi del Novecento.
La chiesa doveva essere in origine dotata di un portico a tre arcate. In facciata il portale, sormontato da un frammento di fregio di sapore longobardo, è dotato di archivolto a tutto sesto affiancato da arcatelle cieche, due per parte, impostate su colonnette con capitelli finemente scolpiti a decorazioni miste, geometriche e antropomorfe. La parte superiore con l’occhio circolare e quella destra con il campanile a vela risalgono ad epoca successiva e furono probabilmente ricostruite dopo l’incendio del XV secolo.
L’interno, illuminato solo dal rosone e dalle piccole monofore laterali, è a navata unica terminante con un abside semicircolare più stretta e più bassa della navata, che accoglie il semplice altare in mattoni e tufo. La copertura è a volte a crociera costolonate, separate da un grande arco a tutto sesto che divide la chiesa in due campate e che poggia su semipilastri addossati alle pareti. Sotto al presbiterio si trova la cripta, con un orientamento trasversale rispetto al resto della chiesa, che è divisa da colonnette in quattro piccole navate di tre campate. Si accede alla cripta da una piccola scala (originariamente ve n’era anche un’altra che dava all’esterno) ricavata nello spessore di una parete, poi ridotta a finestra. Da notare il semplice altare in mattoni e i capitelli delle colonnette, di cui uno di epoca preromanica.
Bibliografia:
Guiducci A.M. (a cura di), Museo d’arte sacra della Val d’Arbia, Protagon Editori Toscani, Siena, 1998
Guiducci A.M. (a cura di), Le Crete senesi, la Val d’Arbia e la Val di Merse, Milano, Mondadori, 1999
Maramai G. (a cura di), La chiesa di San Pietro in Villore ed altre emergenze architettoniche del territorio di San Giovanni d’Asso, Siena, s.e., 1981
Moretti I. e Stopani R., Romanico senese, Salimbeni libreria editrice, Firenze, 1981
Autore scheda: Agnese Fanti
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