La fotostoria delle Feste della Vittoria della Giraffa: dal 1913 al 1971

Luogo: Piazza Provenzano – Siena

Contrada: Imperiale Contrada della Giraffa

Denominazione: Cene della Vittoria

Data/periodo: La più antica testimonianza fotografica di un allestimento in occasione della festa della vittoria risale al 1913. Si susseguono così le foto risalenti agli anni 1923, 1929, 1936, 1946, 1954, 1968 (per la vittoria del Palio straordinario del 24 settembre 1967), 1970, 1971, 1983, 1986, 1990, 1997, 2004 e2011. In questa scheda parliamo degli anni dal 1913 al 1971

Descrizione: 1913 – In occasione della vittoria del palio straordinario del 25 settembre 1913, rimane testimonianza degli addobbi alle strade di via delle Vergini e via Lucherini. Nella prima si vedono ghirlande, bandiere, antichi braccialetti e, quasi in fondo alla via, il drappellone incorniciato dalle bandiere delle contrade alleate e da una riproduzione di una giraffa a grandezza naturale, per la cui realizzazione fu chiamato un pittore professionista. Interessante notare in entrambe le foto il tipo di ornamenti appesi alle vie: elaborati festoni adornati di tanti piccoli vasetti in vetro probabilmente contenenti cera o olio, per illuminare il rione nella sera dei festeggiamenti.

1923 – L’immagine, con tanto di dedica del fotografo alla sua “diletta Contrada” mostra via delle Vergini addobbata con drappi, festoni e bandiere. Si notano i cambiamenti delle nuove tecnologie dell’elettricità: adesso sono le lampadine ad incandescenza ad illuminare la festa, alimentate da fili elettrici che sembra siano stati allestiti proprio per questa occasione, quando ancora nelle case si usavano lampade a gas.

1929 – Una austera e “imperiale” decorazione avvolge la strada di via della Vergini, con festoni che, nel clima fascista di ritorno ai valori classici, richiamano le ghirlande dell’arte dell’antica Roma. In una foto si vedono seduti in seconda fila il priore Antonio Terzi, il capitano Giuseppe Mazzoni e il cancelliere/camerlengo Maestrini. In un’altra i fiaschi di vino imbandiscono l’unica fila di tavoli che percorre tutta la via per la cena della Vittoria.

1936 – Un tavolo a ferro di cavallo raccoglie intorno a sé i contradaioli, alcuni sporgenti dal muricciolo di Piazzetta. Sullo sfondo, quasi al termine di via delle Vergini, si vede il drappellone incorniciato da un’architettura dagli stilemi arabeggianti, come richiamo simbolico alle conquiste in terra etiope che portarono alla proclamazione dell’Impero, cui era dedicata la corsa del 2 luglio vinta dalla Giraffa.

1946 – Per festeggiare il “Palio della Repubblica”, via delle Vergini torna ad essere illuminata, e per la prima volta abbiamo le testimonianze fotografiche di come si potevano ammirare queste istallazioni luminose di notte. Drappi, piante e grandi pannelli decorativi abbelliscono la via, ma stavolta si vede anche la Piazzetta della Giraffa vivacemente illuminata per i festeggiamenti serali.

1954 – Via delle Vergini anche in quest’occasione viene abbellita con una  istallazione fatta da sagome illuminate a forma di giraffa, sebbene la vera e propria cena della Vittoria venne fatta per la prima volta in Piazza Provenzano. Allestita dal giovanissimo architetto giraffino Mazzeschi, la scenografica piazza fu sfruttata in tutta la sua interezza, compresa la modernissima fontana al murello di destra, con le sue decorazioni luccicanti “da Grease” anni Cinquanta.

1968 – Di grande effetto fu la festa fatta a maggio per la vittoria del Palio straordinario del 24 settembre 1967, che vide l’intensa collaborazione di molti Giraffini improvvisatisi artisti. La sfarzosa quanto ingegnosa piramide di triangoli bianco e rossi si innalzava al centro della piazza, mentre sulla destra veniva riservato il posto d’onore al cavallo Topolone e i due drappelloni (non ricordiamo qui la storia del palio “rapito”). Interessante notare come la Cena della Vittoria fosse un grande evento per tutta la cittadinanza, che cercava di accaparrarsi un posto in prima fila per poter ammirare i festeggiamenti (e i rifocillamenti!) delle contrade altrui.

1970 – Avendo la contrada vinto per la seconda volta di seguito con il cavallo Topolone, la scenografia per questa festa vide allestito lungo il murello di Provenzano delle sagome di giraffe sullo sfondo di cavalli in corsa, a simboleggiare l’affermato binomio Giraffa-Topolone.

1971 – Ormai è consolidata la collocazione della Cena della Vittoria in piazza Provenzano, una perfetta scenografia così com’è.

Bibliografia:

Appiani M. et alii (a cura di), Immagini di festa, Tesori e Memorie di Contrada, Imperiale Contrada della Giraffa, Consorzio perla Tutela del Palio, 2007, pp. 36-39

Autore scheda: Imperiale Contrada della Giraffa, Angela Vanni

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