Il “Festone” di Monticiano

Luogo: Monticiano

Comune: Monticiano

Data/periodo: Non si sa esattamente a quando risale la tradizione di celebrare il “festone”, una festa religiosa dedicata al Beato Antonio Patrizi. Alcuni ritengono che sia nata con la Compagnia del Santissimo Sacramento e del Beato Antonio, dunque nel XIV secolo.
Per certo, comunque, sappiamo che nel 1701 fu celebrato il più antico festone di cui si hanno notizie documentate. Il festone si tiene con cadenza triennale, sessennale, settennale, più spesso decennale

Descrizione: La più antica celebrazione religiosa di Monticiano, ancora molto partecipata e sentita, è il “festone”, la festa dedicata al Beato Antonio Patrizi organizzata da un comitato cittadino che viene coadiuvato dalla Compagnia che porta il suo nome. Fin dalle origini, questo evento ha visto la partecipazione degli abitanti del paese e delle parrocchie circostanti, coinvolgendo anche chi non è credente.

Si tratta di una ricorrenza essenzialmente religiosa, ma anche di un momento di socialità in cui non mancano elementi di ritualità profana. Così, insieme alle messe solenni, ci sono concerti, sagre, spettacoli e fiere. I vari comitati che organizzano la festa gareggiano ogni anno per superare i risultati ottenuti dai precedenti, addobbando le chiese e il paese con decorazioni sempre più ricercate, invitando personalità ecclesiastiche sempre più importanti e organizzando concerti, balli, corse, spettacoli pirotecnici sempre più spettacolari.
La cadenza è decennale, anche se può subire notevoli variazioni, come avvenuto anche recentemente. I festeggiamenti dei secoli scorsi sono molto simili a quelli moderni, anche se cambiano le date in cui si celebrano.

Attualmente si festeggia la prima domenica di giugno. Il programma corrente, molto simile alle celebrazioni del passato, si articola in quattro giorni, dal giovedì alla domenica, con le cerimonie religiose che scandiscono l’andamento della festa. Il giovedì pomeriggio viene celebrata una messa solenne per l’apertura ufficiale del festone. Il venerdì mattina ci si ritrova per la preghiera a Camerata, dove c’è una piccola chiesa nel bosco sede di pellegrinaggi in onore del Beato. La domenica mattina un’altra messa solenne e il pomeriggio la processione per le vie del paese con l’urna contenete il corpo del Beato Antonio, l’evento più atteso e sentito, come anche testimoniato dalle numerose offerte da parrocchie anche piuttosto lontane.
Gli altri momenti sono occupati di volta in volta da manifestazioni diverse: fiere, spettacoli e fuochi d’artificio che richiamano diverse migliaia di persone ogni anno.

Bibliografia:

Ciompi A., Monticiano e il suo beato, Monticiano, Parrocchia dei Santi Giusto e Clemente, 2002

Salvatici P., Vita del Beato Antonio Patrizi e notizie storiche su Monticiano, Siena, La Poligrafica, 194

Autore scheda: Andrea Biagini in collaborazione con Silvia Landi

 

 

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