Nello Rossi e le miniere di Lilliano

Luogo: Lilliano

Comune: Castellina in Chianti

Settore di riferimento: Personaggio locale

Data/periodo: 11 novembre 2008

Descrizione: Nell’ambito del progetto dell’Ecomuseo del Chianti, Marzio Cresci, Folco Vettori e Laura Dainelli hanno realizzato una serie di videointerviste a persone che hanno ritenuto importanti per la storia e la memoria di Castellina in Chianti. In una di queste interviste, realizzata nel 2008, Nello Rossi, un ex minatore di Quercegrossa, ricorda il lavoro presso la miniera di lignite di Lilliano:

Nella miniera io ci so’ entrato nel 1941 e ci so’ stato fino al 1965. Venni qua perché dovevo fare il fabbro… io facevo il fabbro. Poi i fabbri c’erano già, di Castellina, erano tre fabbri, e allora mi mandarono in miniera, e cominciai a fa’… dapprima facevo il vagonaio, poi con la scusa che avevo fatto il fabbro mi fecero mette’ i binari dove facevano gli avanzamenti. 

Negli anni della guerra, con l’autarchia, molti evitarono di partire come soldati andando a lavorare nelle miniere di lignite, che a quei tempi era una risorsa importante soprattutto per i trasporti ferroviari.

Nello racconta che nel 1958, quando la ditta che gestiva il lavoro fallì, lui e un gruppo di minatori utilizzarono la liquidazione per comprare la miniera, dove continuarono a lavorare fino al 1965. Dopo la chiusura definitiva dell’attività, Nello lavorò come falegname fino alle prima metà degli anni Settanta, quando arrivò l’età della pensione.

Note: La videointervista a Nello Rossi è stata realizzata da Folco Vettori e Laura Dainelli nel 2008 a Castellina in Chianti, quindi tagliata e rimontata da Pietro Meloni nel 2015.

Autore scheda: Pietro Meloni