Pienza e i fiori

Luogo: Pienza

Comune: Pienza

Data/periodo: Manifestazione nata nel 1996 si ripete ogni anno la prima decade  di maggio

Descrizione: Il mese di maggio a Pienza, cuore della Val d’Orcia e Patrimonio Unesco, si apre all’insegna dei fiori. Pienza e i fiori nasce nel 1996 grazie alla collaborazione di un grande vivaista di origine pientina, Sirio Mangiavacchi, che ha dedicato molto delle sue risorse e della sua inventiva a questa festa, coinvolgendo il Comune di Firenze e altri suoi colleghi. L’obiettivo era quello di creare una mostra-mercato di alta qualità, che valorizzasse l’architettura della Piazza Pio II e del Palazzo papale, esaltando il carattere floreale classicheggiante già presente negli stilemi architettonici. Si scrisse allora che “Pienza e i fiori” avrebbe dovuto essere la festa canonica di Primavera, una sorta di tripudio floreale che fosse un inno all’arrivo della bella stagione, dei nuovi frutti, un rito floreale propiziatorio dell’anno agrario, che avrebbe trovato la sua corrispondenza successiva nella tradizionale  festa cristiana del Corpus Domini, con la sua Processione della Fiorata. Così è stato per decenni. Oggi con rinnovata carica artistica e motivazione estetica, Pienza e i Fiori si è arricchita di nuovi episodi e di nuove iniziative che ne fanno una delle feste più importanti della cittadina. Il carattere della manifestazione è ormai regionale e molti vivaisti locali e delle province toscane accorrono a una festa divenuta famosa in Italia e all’estero. Durante la manifestazione vengono proposte delle iniziative collaterali di alto valore, come l’apertura straordinaria di alcuni giardini di Pienza e della Val d’Orcia.

 Autore scheda: Raffaella Smaghi