Le Logge del Papa

Luogo: Logge del Papa – Siena

Contrada: Contrada del Leocorno

Data/periodo: Costruite nel 1462

Descrizione: Le Logge del Papa sorgono nell’omonima via all’inizio di Via banchi di Sotto, a fianco della chiesa di San Martino e di fronte al Palazzo Piccolomini. Vengono fatte costruire da Papa Pio II Piccolomini come dono per la sua famiglia, i Piccolomini appunto, che risiedeva nell’omonimo palazzo di fronte, e realizzate nel 1462 dall’architetto e scultore senese Antonio Federighi.

Le Logge, oltre che elementi architettonici si gran moda nel XV sec., avevano per la comunità una grande importanza sociale e civica. Erano infatti luoghi di ritrovo, in cui si facevano e concludevano affari, e non in ultimo rivestirono anche una funzione autocelebrativa per il pontefice Pio II.

Questo tipo di architettura aveva, come detto, una importanza notevole dal punto di vista civico simbolico. Attraverso la costruzione di un’opera architettonica tanto bella  e maestosa, si cercava e si sottolineava infatti l’affermazione del proprio potere e della propria disponibilità economica di fronte al Comune di Siena ed a tutta la comunità cittadina.

Le Logge del Papa si compongono di tre eleganti ed ampie arcate tipicamente rinascimentali, con quattro colonne cilindriche e capitelli corinzi, e presentano una bella facciata in travertino. Le arcate sono sormontate da un’architrave nel cui fregio campeggia la dedica in latino “PIUS II PONT MAX GENTILIBUS SUIS PICCOLOMINEIS” (Pio II Pontefice Massimo ai suoi parenti Piccolomini) e da una stanza in laterizi con piccole finestrelle che si aprono sulla facciata

Le catene che si possono vedere ancora oggi circondare le colonne non sono state messe in opera in seguito a restauri di vario periodo (che pure ci sono stati, l’ultimo a cavallo tra anni ’80 e ’90) come si potrebbe pensare, ma sono state pensate e realizzate dallo stesso architetto Federighi nel XV sec. Ci si rese conto già al momento della costruzione che c’erano dei notevoli problemi di statica, l’opera era troppo ardita per poter reggere, quindi vennero messi in opera i “presidi” che vediamo ancora oggi.

Sul fronte della costruzione si possono vedere gli stemmi di Papa Pio II al secolo Enea Silvio Piccolomini coronati dalla tiara papale.

Bibliografia:

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Fonti:

Siena: banca dati delle facciate del centro storico. Scheda 326 – Logge del Papa

Note: Le logge come elemento architettonico avevano una notevole importanza civica simbolica nella Siena del XV sec, dalla loro costruzione si evince la volontà di Enea Silvio Piccolomini di dimostrare alla città il proprio potere e quello della sua famiglia. Proprio in conseguenza di questa volontà di affermazione si registra un contrasto con il Comune di Siena. Durante il pontificato di Pio II la famiglia Piccolomini decise di costruire in travertino anche la parte del suo palazzo che affaccia su Piazza del Campo. In tal modo la loro dimora sarebbe divenuta l’unico palazzo totalmente in travertino ad affacciarsi su Il Campo. Il Comune di Siena però aveva, già dal XIII sec delle regole per uniformare l’aspetto della piazza principale della città e si oppose fermamente a questa decisione riuscendo ad impedire la modifica e soprattutto riuscendo ad ottenere la “vittoria” su di una famiglia così importante e potente e mantenendo l’unità stilistica della piazza.

Autore scheda: Contrada del Leocorno, Marta Fontani

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