Teatro in vernacolo
Luogo: Via Salicotto – Siena
Contrada: Contrada della Torre
Denominazione: Rivivere con le commedie la vita familiare di un tempo
Data/periodo: Attività teatrale dal 1975 al 2004
Descrizione: Divertimento, tanto divertimento e una propensione tutta torraiola a rappresentarsi in pubblico con stravaganza e autoironia. Un modo di essere e una tradizione del passato proseguito fino ai giorni nostri.
Dalla metà degli anni Settanta nella Torre sono nate vere e proprie compagnie, dalla capostipite “Filodrammatica torraiola”, con le sue operette goliardiche e in vernacolo, al più strutturato “Teatro Salicotto” che ha portato sulle scene i testi più noti della tradizione vernacolare senese ma anche nuove trame che in qualche caso si sono rappresentate sui palcoscenici cittadini per la prima volta.
Ma qui ci piace raccontare l’avventura dell’ultima nata cronologicamente: “La Compagnia della Vipera”. Il gruppo, inizialmente tutto al femminile, era diretto da Alda Pianigiani, torraiola, con una grande passione per il teatro che si dilettava a scrivere commedie in vernacolo. Ed è così che nel 1989, in occasione del centenario della fondazione della “Stanzina delle Donne”, un gruppo di contradaiole sotto la sua direzione metteva in scena all’Elefante due atti unici nuovi di zecca: Novella prima e Chiacchere e pane nero. Il primo testo era una parodia della Siena medievale, mentre il secondo uno spaccato di vita, nel secondo dopoguerra, del Rialto uno dei luoghi più caratteristici del rione e molto ben conosciuto dall’autrice. Una prova maiuscola delle torraiole: successo di critica e pubblico, primo appuntamento di quello che poi le vedrà confermarsi in seguito.
Nel corso degli anni si rappresenteranno altri titoli scritti e sceneggiati da Alda. La Pensione dei Lillà, sottotitolo 1940 piccoli e grandi avvenimenti si intrecciano in una pensione un po’ particolare nel cuore antico di Siena: caratteri non solo frutto della fantasia, ma ricordi di donne e uomini conosciuti dall’autrice nella sua infanzia, di mestieri che all’epoca sopravvivevano e a storie sentite raccontare dai contradaioli più anziani.
Sarà poi la volta della commedia 1944-1974, storie di donne, sottotitolo Dieci donne, dieci racconti, dieci storie di vita vissuta: trenta anni di stenti, risate e vicoli, con costumi dell’epoca a ricordare le persone conosciute in tanti anni dall’autrice, personaggi e vicende prima difficili del dopoguerra tra miseria e continua lotta per la sopravvivenza e poi via via fino agli avvenimenti più vicini a noi. E ancora Eufemia, sottotitolo In una Siena degli anni ’50 dove la voglia di vivere era più forte delle difficoltà del dopoguerra. La commedia si ispirava ad un personaggio realmente esistito e conosciuto da Alda: una signora torraiola, benestante e in là con gli anni che viveva in una bellissima casa in via Duprè, ma rigorosamente con le finestre che guardavano verso Salicotto. Intorno a lei, ruotava tutta un’esistenza fatta di donne meno abbienti e magistralmente illustrate dall’autrice. Un successo per la Compagnia della Vipera, come per il Teatro Salicotto ed ancor prima per la Filodrammatica torraiola. Ricerca linguistica e originalità dei copioni scritti, dove uomini e donne del passato e umane e dimenticate vicende connesse ai più grandi avvenimenti storici tornano alla luce e rievocano con garbo e intelligenza fatti e modi di vivere, facendo sorridere, commuovere e riflettere.
Bibliografia:
Brutti M. e Turrini P., Una Contrada sulla scena cittadina in Pianigiani Garosi A., “Storie di donne e comari, Siena raccontata attraverso il teatro di Contrada”, Città di Castello (PG), Pascal Editrice, 2011
Video:
Tacco il lampionaio: Scena di Tacco il lampionaio, sottotitolo Quando la nonna raccontava di Francesco De Ruggero, scenografie, costumi e regia di Ilio Lorenzini, riprese e montaggio di Fabio Minacci, Teatro dei Rinnovati di Siena, 13 marzo 1985. Archivio Contrada della Torre, Appendice, Videoteca (Autore sconosciuto).
La Pensione dei Lillà-Scena 1: Scena di La pensione dei lillà, sottotitolo 1940 piccoli e grandi avvenimenti si intrecciano in una Pensione un po’ particolare nel cuore antico di Siena, scritta e diretta da Alda Pianigiani Garosi, commedia in due atti e un epilogo, Compagnia della Vipera, museo Contrada della Torre, 11-12-13 aprile 1997. Archivio Contrada della Torre, Appendice, Videoteca (Autore sconosciuto).
La Pensione dei Lillà-Scena 2: Scena di La pensione dei lillà, sottotitolo 1940 piccoli e grandi avvenimenti si intrecciano in una Pensione un po’ particolare nel cuore antico di Siena, scritta e diretta da Alda Pianigiani Garosi, commedia in due atti e un epilogo, Compagnia della Vipera, Museo Contrada della Torre, 11-12-13 aprile 1997. Archivio Contrada della Torre, Appendice, Videoteca (Autore sconosciuto).
Autore scheda: Contrada della Torre; Massimo Brutti
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