Chiesa di San Martino a Sarteano

Luogo: Sarteano

Comune: Sarteano 

Data/periodo: XIX secolo 

Descrizione:  La chiesa di San Martino si trova nella piazza omonima, al termine della ripida pendenza di Costa Valle Piatta, meglio conosciuta come “Costa di San Martino”. 

La chiesa fu costruita nel XIX secolo a seguito della demolizione di una chiesa romanica più antica (risalente al XIII secolo) che si trovava nell’odierna Piazza XXIV Giugno. 

La facciata, in travertino e laterizio, è in stile neoclassico ed è decorata da quattro lesene a fusto liscio di ordine ionico che si elevano in verticale quasi raggiungendo la cornice del grande timpano sovrastante, racchiuso nella cornice triangolare del frontone.  Al centro si trova un unico portale di accesso, la cui forma è ripetuta da una sovrastante finestra che pone l’accento sul motivo rettangolare. In entrambi i lati del portone si trovano due nicchie vuote che scandiscono la regolarità dell’assetto architettonico, seguendo i criteri ritmico-compositivi dello stile neoclassico. 

L’interno della chiesa, a unica navata, presenta lesene di ordine ionico che ripetono il motivo della facciata. Diverse opere d’arte sono qui conservate. 

Sulla parete sinistra si trova la Madonna con bambino tra i santi Rocco e Sebastiano realizzata da Andrea di Niccolò di Giacomo sul finire del XV secolo, e la famosa Annunciazione, dipinto realizzato da Domenico Beccafumi alla metà del XVI secolo. 

La parte destra conserva invece due importanti dipinti di Jacopo di Mino del Pellicciaio: una Madonna con bambino (anche conosciuta come Madonna del Cardellino) e una Madonna delle Grazie entrambe databili verso la metà del 1300. Sempre sulla parete destra è collocata una tela raffigurante la Visitazione della Vergine a Santa Elisabetta, opera attribuita a Matteo Rosselli e realizzata nella prima metà del XVII secolo. 

Sulla controfacciata si trovano altri tre dipinti di autore ignoto raffiguranti una Natività, una scena tratta dalle storie di San Martino (San Martino e il povero) e l’Incoronazione della Vergine tra San Romualdo Abate e Santa Vittoria.  

Bibliografia: 

Badii B., Chiese e opera d’arte a Sarteano, tesi di laurea in Storia della critica d’arte, relatore prof. Antonino Caleca, Università degli studi di Siena, facoltà di lettere e filosofia di Arezzo, A.A. 2011-2012

Bologni C., Fabrizi F., Sarteano. Guida turistica, economica, culturale, Cortona, Calosci editore, 1987 

Martini L.. (a cura di), I luoghi della Fede. Montepulciano e la Valdichiana senese, Milano, Mondadori editore, 2000

Marrocchi M., Sarteano, Ed. Pieraldo, Roma, 1996

Autore scheda: Sara Pizziconi