La Società del Ventaglio

Luogo: Via Salicotto – Siena

Contrada: Contrada della Torre

Denominazione: La “Società del Ventaglio fra i nativi e i geniali della Contrada della Torre”

Data/periodo: L’anno di istituzione della Società del Ventaglio fu il 1872

Descrizione: Sulla scia del primo statuto della “Società senese di mutuo soccorso fra gli operai” (1860), a Siena proliferò un fitto associazionismo “minore” con due filoni principali: quello delle società di mestieri e quello delle associazioni di mutuo soccorso all’interno delle contrade, per loro natura interclassiste e tendenti a favorire l’integrazione sociale. In questa linea si riconobbero le prime società di mutuo soccorso, per molte delle quali risulta difficile ricostruire con esattezza le origini. Nel caso della contrada della Torre, la Società di Mutuo Soccorso del Ventaglio rappresentò una felice esperienza di spontaneo associazionismo rionale.

La “Società del Ventaglio tra i nativi e i geniali della Contrada della Torre” fu istituita nel 1872 e la sua prima sede fu in via San Martino 9. Il marchese Buonaventura Chigi Zondadari fu scelto quale primo Presidente onorario, mentre una tradizione orale riferisce che la scelta del nome venne ispirata da un contradaiolo durante un banchetto “aprendo un tovagliolo a forma di ventaglio”. I rapporti con la contrada furono dettati sempre da reciproco accordo ma anche dal rispetto per la propria autonomia. In nessun caso si può parlare di un vero e proprio solco ideologico fra la Società di mutuo soccorso e la contrada, anzi molte volte la Società di riferimento costituì per la contrada stessa l’elemento di approfondimento delle problematiche sociali, non arrivando mai a porsi come alternativa alla contrada.

Nel 1877 il Ventaglio si preoccupò di istituire una scuola serale per gli operai del rione, venendo incontro alle esigenze di alfabetizzazione del ceto più popolare. La Società del Ventaglio prese poi parte attiva anche a manifestazioni cittadine a carattere sociale, aderendo nel 1880 ad un comizio pubblico in favore del suffragio universale.

Nel 1891 si iscrisse tra i Protettori della contrada della Torre. La Società del Ventaglio si distinse anche nel 1893, quando un decreto ministeriale minacciò seriamente la vita dell’Ateneo senese, costituendo il “Comitato XX Settembre” in difesa dell’Università di Siena.

Dal 1 gennaio 1895 la Società del Ventaglio dispose finalmente di un proprio Statuto e di un Regolamento a stampa. La Società del Ventaglio fu anche attenta al problema del recupero degli stabili e delle abitazioni all’interno del territorio della contrada. Con l’avvento della dittatura fascista, le società di mutuo soccorso iniziarono ad avere un ruolo secondario, poiché il regime volle subentrare in tutte le azioni di assistenza, mal tollerando ogni organismo in grado di fare concorrenza alle istituzioni fasciste: per questo iniziò verso le società di mutuo soccorso un forte ostracismo che in qualche caso degenerò in netta avversione. Anche per questo motivo si decise di costituire nel marzo del 1923 la nuova Società Elefante e nel 1924 arrivò puntuale il decreto legge di scioglimento delle Società di mutuo soccorso e solamente due anni più tardi, nel 1926, la Società del Ventaglio fu eretta in Ente morale ed assorbita dall’Opera Nazionale Dopolavoro, fatto che provocò un allontanamento di molti Soci poco disposti, per convinzioni politiche, ad aderire ad una struttura totalmente fascistizzata.

A causa del risanamento di Salicotto, la Società del Ventaglio si trovò sprovvista della sede e si iniziò a parlare di unione con la Società Elefante e nel 1933 la contrada della Torre avanzò per prima l’idea di una fusione tra le due società. La parabola della Società del Ventaglio si concluse definitivamente due anni più tardi, il 31 dicembre 1935, con lo scioglimento del benemerito sodalizio e la consegna degli oggetti di proprietà, non senza qualche nota di polemica da parte della Commissione Liquidatrice che, nel verbale di consegna del materiale, volle sancire con orgoglio il termine delle attività della Società di Mutuo Soccorso del Ventaglio “fondata l’anno 1872 e sepolta per colpa di gente egoistica l’anno 1935”.

Bibliografia:

Balestracci D., L’associazionismo contradaiolo, in Storia di Siena. L’età contemporanea (a cura di R. Barzanti, G. Catoni, M. De Gregorio), vol. III, Siena, edizioni Alsaba, 1997, pp. 111-122

Bianchi M., La Società del Ventaglio fra i nativi e i geniali della Contrada della Torre. Un esempio di mutuo soccorso a Siena fra Ottocento e Novecento, in Tra innovazione e conservazione. Salute e assistenza sociale a Siena nel Novecento, (a cura di A. Orlandini), Atti del terzo convegno di storia senese del Novecento, Siena, Protagon Editori, 2012, pp. 197-212

Brutti M. (a cura di), Contrada della Torre. Inventario dell’Archivio Storico con una postfazione di P. Turrini, Siena, Edizioni Cantagalli, 1996

Cherubini A., Il problema sociale del mutuo soccorso nella stampa senese (1860-1893), vol. I, Siena, 1967

Contrada della Torre. La Società Elefante 1923-2007, Siena, Vanzi, 2007

Rossi S., Mattioli A. (a cura di), Ci si vede in società. Appunti e interviste sulla storia delle società di contrada, supplemento al Nuovo Corriere Senese, n. 27 del 14 giugno 1978, Siena, Nuovo Corriere Senese, 1978

Società di Mutuo Soccorso già del Ventaglio fra i nativi della Contrada della Torre, Statuto e Regolamento, Siena, Tipografia Cooperativa, 1895

Documenti:

Proposta di fusione

Fonti:

Archivio della Contrada della Torre (ACT), Archivi Aggregati, Società di Mutuo Soccorso del Ventaglio, I. Carteggio, 1, 1876-1936

Autore scheda: Contrada della Torre; Massimo Bianchi

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Fornisci il tuo contributo!

Lascia un commento