Palazzo comunale di Pienza

Luogo: Pienza

Comune: Pienza

Denominazione: Palazzo Pubblico

Data/periodo: 1462

Descrizione: Il Palazzo Comunale di Pienza fu costruito, nella seconda metà del 1462, sotto la direzione di Pietro Paolo del Porrina, aiuto del Rossellino, insieme a Puccio di Paolo, nipote del Gambarelli medesimo. L’edificio fu edificato ex novo, dopo che furono demolite alcune casette che si trovavano in questo punto della piazza. Sede del potere civile della nuova città, in esso vennero custoditi i nuovi Statuti di cui Pienza fu dotata. Il Palazzo comunale, così come tutti palazzi di una certa importanza del corso, fu intonacato e adornato di graffiti. Questi, solo in piccola parte sono originali, ma i recenti restauri hanno contribuito a riportare alla luce i graffiti più tardi che, in ogni caso, hanno cercato sempre di riprodurre quelli originali. Il palazzo porta la struttura tipica dei palazzi comunali toscani con la torre a forma di giglio ed il caratteristico loggiato.

Nella sala consiliare del palazzo si trova un affresco originale della scuola del Vecchietta raffigurante la Madonna col Bambino. Nel Seicento il palazzo fu sopraelevato, come si può ancora vedere in alcune antiche incisioni, ma nei primi anni del Novecento il piano seicentesco fu abbattuto e al Palazzo Comunale fu restituita la sua forma originale.

Autore scheda:  Giampietro Colombini