Chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Buonconvento

Luogo: Buonconvento

Comune: Buonconvento

Data/periodo: XIV-XIX secolo

Descrizione: La chiesa si trova all’interno del borgo di Buonconvento, sulla strada dove un tempo passava la via Francigena. L’edificio originario risale al XIV secolo, sebbene in una piccola iscrizione marmorea si legga la data 1103, forse l’anno di fondazione. La struttura medievale fu completamente eliminata agli inizi del Settecento, quando la chiesa venne ristrutturata in forme classicheggianti: si veda in particolare la facciata in mattoni, severamente scandita da lesene e ingentilita da decorazioni in travertino, realizzata in dimensioni maggiori rispetto al corpo dell’edificio e con la parte centrale svettante rispetto alle laterali, cui è raccordata tramite grosse volute che ne slanciano l’assetto. Il campanile, invece, è opera ottocentesca.

Delle opere presenti all’interno della chiesa rimangono due tavole di pittori senesi della seconda metà del XV secolo, la Madonna in trono col Bambino e due angeli di Matteo di Giovanni e la Madonna in trono col Bambino e santi di Pietro di Francesco Orioli, forse originariamente collocata sull’altare maggiore. Più antico l’affresco nella Cappella del Crocifisso con l’Incoronazione della Vergine, di un artista senese del primo Quattrocento recentemente riconosciuto nel Primo Maestro di Lecceto.

Le altre opere sono oggi conservate nel Museo d’Arte Sacra della Val d’Arbia, situato poco lontano: la Madonna col Bambino di Duccio di Buoninsegna, che mostra caratteri ancora arcaici insieme a novità gotiche, un Crocifisso di primo Trecento, opera di un seguace di Duccio, l’Annunciazione con i Santi Antonio Abate e Maddalena, dipinto giovanile di Andrea di Bartolo (figlio di Bartolo di Fredi), datata 1397, e la tavola di Sano di Pietro (metà XV secolo) raffigurante la Madonna col Bambino con i Santi Caterina e Bernardino. Appartenevano alla pieve anche due opere di Bernardino Mei e Simondio Salimbeni (figlio del più noto Ventura Salimbeni), rappresentanti del Seicento senese, l’imponente scultura barocca a tutto tondo di Papa Paolo V Borghese e l’Immacolata Concezione con profeti, santi e angeli (metà del XVI secolo) di Bartolomeo di David, collaboratore di Beccafumi. Sono conservati ed esposti al Museo d’Arte Sacra anche oggetti liturgici provenienti dalla chiesa: testate di cataletto, arredo tipico delle confraternite laicali che in questa zona erano molto numerose, raffinati pezzi di oreficeria e paramenti tessili cinquecenteschi.

Bibliografia:

Carli N., Civitelli G. e Pellegrini B., Buonconvento: la nascita di un borgo (1208-1555). Dalle memorie storiche di G. A. Pecci, Circolo Culturale Amici di Buonconvento, Sovicille, 1993

Carli N., Civitelli G. e Pellegrini B., Buonconvento dal ‘500 all’800 (notizie e curiosità), Circolo Culturale Amici di Buonconvento, Sovicille, 1993

Guiducci A.M. (a cura di), Le Crete senesi, la Val d’Arbia e la Val di Merse, Milano, Mondadori, 1999

Autore scheda: Agnese Fanti

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