Chiesa di San Sebastiano a Chiusdino

Luogo: Chiusdino

Comune: Chiusdino

Data/periodo: La chiesa originaria risale al XII secolo, ha subito vari restauri, il più importante tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento

Descrizione: La chiesa di San Sebastiano si trova nel centro di Chiusdino, è adiacente alla parrocchiale di San Michele Arcangelo. Fu costruita, infatti, sull’ampliamento della chiesa più antica per ospitare le reliquie di San Sebastiano, donate a San Galgano da papa Alessandro III. Nella Chiesa aveva sede la Compagnia laicale di San Galgano, associazione nata intorno al 1185, e per questo motivo a Chiusdino l’edificio è chiamato semplicemente “La Compagnia”.

Una grande scalinata in pietra consente l’accesso alla chiesa che presenta una facciata a capanna ornata nella parte alta da un oculo con vetrata colorata del XV secolo in cui sono rappresentati San Sebastiano, al centro, tra San Rocco e San Leonardo. Sotto alla vetrata c’è un bassorilievo datato 1466, raffigurante San Galgano che conficca la spada nella roccia. L’interno si presenta d’impianto rettangolare ad aula unica, con copertura a travi lignee lungo la navata, e volta a crociera nella zona absidale, che ha anch’essa pianta rettangolare. Nella controfacciata, a sinistra dell’ingresso c’è una lapide in ricordo della riapertura della chiesa dopo il restauro del 1993, compiuto grazie al lascito testamentario del Monsignor Ildo Conti, al contribuito della locale Compagnia di Misericordia e alle donazioni di tutto il popolo di Chiusdino. Lungo le pareti della navata ci sono una serie di stampe contemporanee raffiguranti le stazioni della via Crucis incorniciate in legno, un confessionale sulla sinistra e una nicchia con la statua di Santa Caterina a destra.

Molti degli arredi della chiesa sono legati alla liturgia della Confraternita, a partire dal Crocifisso processionale sormontato da un baldacchino, alle lampade processionali, alla bandiera dipinta con San Galgano degli inizi del Novecento. La zona dell’abside è divisa dalla navata tramite una balaustra lignea e due colonne, l’altare, posto in posizione sopraelevata, è in stucco con decorazioni dorate e timpano spezzato e espone una scultura lignea dipinta raffigurante San Galgano in preghiera, che fu donata nel 1920 alla chiesa, insieme alle statue processionali del Cristo Morto e della Vergine Addolorata.

Bibliografia:

Conti A., Il libero Comune di Chiusdino, storia di un borgo nel Medioevo, Siena, Tipografia Senese, 1986, pp. 54-56

Guiducci A.M., Chiusdino, in Le Crete Senesi, la Val d’Arbia e la Val di Merse, collana I Luoghi della Fede, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1998, pp. 118-119

Marini M., Chiusdino e il suo territorio e l’Abbazia di San Galgano, itinerari storico naturalistici, Siena, Nuova Immagine, 1995, pp. 65-66

Fonti:

Scheda ICCD di riferimento: ASBAP Si e Gr: scheda di catalogo n. 00385110  (R. Pes, 1994)

Links:

Sito delle chiese italiane

Sito della Pro Loco di Chiusdino

Sito dell’Enciclopedia Treccani, voce “Chiusdino”

Sito della Confraternita di San Galgano

Note: Nella parete sinistra, all’interno della chiesa, c’è una lapide che ricorda i caduti chiusdinesi durante la grande guerra.

Autore scheda: Irene Sbrilli