Ponte a Macereto – Monticiano

Luogo: Ponte a Macereto

Comune: Monticiano

Data/periodo: 1368

Descrizione: Chiamato anticamente “a Foiano”, il ponte fu costruito nel 1368 quando venne realizzata la strada che collegava Siena a Grosseto.

Nella primavera del 1485, avendo la piena del fiume Merse danneggiato gravemente la struttura (le due pile centrali si erano schiantate alla base e rovesciate, almeno tre archi dei quattro erano crollati), il Concistoro del Comune di Siena decise di farlo riparare e il 2 Settembre dello stesso anno chiamò l’architetto Antonio di Giorgio da Settignano, ingegnere al servizio dal Re Ferrante di Napoli. Forse per la difficoltà dell’impresa o per insoddisfazione della Signoria di Siena, l’impresa fu però affidata, con incarico del 21 Ottobre, all’architetto Francesco di Giorgio Martini, ad Antonio Barili e a Leonardo di Paolo Utinelli.

Sulle pile crollate (e adagiate sul letto del fiume) vennero poste le fondamenta del nuovo ponte. I lavori furono portati a termine, come documentano i vari pagamenti, tra luglio e ottobre del 1487. Del 25 Ottobre di quell’anno è il documento di nomina, da parte dei Quattro di Biccherna, della commissione mandata ad ispezionare l’opera di ricostruzione. Nella relazione del 3 Novembre è approvata l’abilità della tecnica e dell’utilizzo dei materiali, in quella del 10 Novembre il lavoro è definito sicut bene, legiptime, idonee et fortiter factum secondo gli obblighi del contratto, così da essere approvato ufficialmente.

Alcuni secoli dopo, nel 1827, venne costruito un nuovo ponte di maggiori dimensioni attraversato dalla Regia Strada Grossetana; dalla descrizione, di poco successiva, del Repetti si deduce che il ponte aveva tre arcate ed era realizzato in pietra locale bianco e nero, con volta a botte a sesto ribassato.
Le pile schiantate e adagiate sul letto della Merse, crollate nel 1485, si vedevano fino a prima della fine della Seconda Guerra mondiale, quando il ponte fu in buona parte distrutto. Gravi danni subì, poi, con la piena del fiume nel 1962.

Attualmente si trova isolato dalla strada e dell’originario ponte non rimangono che una spalla, due campate con pile di sostegno nella sponda orientale e resti di muratura basamentale della spalla nella sponda occidentale.

Bibliografia:

Ascheri M., Borracelli M. (a cura di), Monticiano e il suo territorio, Siena, Cantagalli, 1997, p. 26

Borghesi S., Banchi L. (a cura di), Nuovi documenti per la storia dell’arte senese. Appendice alla raccolta dei documenti pubblicata dal Comm. Gaetano Milanesi, Soest (Holland), Davaco, 1970 [Ripr. facs. dell’ed. orig. 1898], pp. 342-343

Fiore F. P., Tafuri M. (a cura di), Francesco di Giorgio architetto, Milano, Electa, 1993, pp. 123 nota 93, 412-413

Lazzarini L., San Lorenzo a Merse, Monticiano, Comune di Monticiano, 2004, p. 13

Merlotti G., Memorie storiche delle parrocchie suburbane della diocesi di Siena, a cura di Don Mino Marchetti, Siena, Cantagalli, 1995, p. 230

Milanesi G., Documenti per la storia dell’arte senese, tomo II (secoli XV e XVI), [Soest] Holland, Davaco, 1969 [ripr. facs. dell’ ed. orig. 1854], pp. 410-411, 417-419

Pantanelli A., Di Francesco di Giorgio Martini pittore, scultore e architetto senese del secolo XV e dell’arte de’ suoi tempi in Siena, Siena, Ignazio Gati, 1870, p. 137

Papini R., Francesco di Giorgio architetto, vol. I, Firenze, Electa, 1946, pp. 178, 261 nota 296, 282-284; vol. II, Firenze, Electa, 1946, figg. 278-281

Repetti E., Dizionario Geografico Fisico Storico della Toscana, Firenze 1833-1845 (versione on-line a cura del Dipartimento di Archeologia e Storia delle Arti dell’Università degli Studi di Siena, 2004), sub voce Macereto, o Maciareto (Ponte a)

Romagnoli E., Vedute dei contorni di Siena, Siena, Biblioteca Comunale degli Intronati di Siena – Betti, 2000, p. 10

Weller A.S. (a cura di), Francesco di Giorgio 1439-1501, Chicago, University of Chicago press, 1943, pp. 17, 19-20, 354-355, 359, 361-362

Fonti:

Scheda ICCD di riferimento: ASBAP Si e Gr: scheda di catalogo n. 00384972 (compilata da A. Munzù, 1994)

Autore scheda: Giulia Vivi

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Fornisci il tuo contributo!

Lascia un commento