Treno Natura

Luogo: da Siena a Grosseto

Data/periodo:  dal 1994

Descrizione: Il Progetto del Treno Natura, finanziato dalla Provincia di Siena, prende vita dopo la chiusura del traffico ferroviario del tratto Asciano-Monte Antico, chiuso nel settembre 1994, perché considerato un “ramo secco”. Aveva infatti un traffico di viaggiatori troppo limitato per mantenere il servizio ordinario. L’abbandono della linea ferroviaria dai convogli ordinari dopo oltre un secolo di esercizio, fa si che questo meraviglioso tratto di linea ferroviaria che collega Siena con la stazione di Monte Antico e Grosseto attraverso Asciano, Torrenieri, la valle dell’Asso e la solitaria stazione del Monte Amiata venga oggi regolarmente percorsa dalla primavera all’autunno dai convogli del Treno Natura.

I treni consentono di osservare colli e boschi, sostano in buona parte delle stazioni, permettono agli appassionati di storia di visitare borghi e monumenti isolati, e agli escursionisti a piedi o in bici di compiere interessanti itinerari. In molte occasioni le feste, le sagre gastronomiche, i concerti di gruppi corali e di bande danno al viaggio il carattere di uno spettacolo itinerante. I mezzi che vengono utilizzati sono di solito delle “littorine” degli anni Cinquanta (il modello 990 del 1954 o la 773 del 1956). In qualche caso, però, il treno che attraversa la Val d’Orcia è composto dai vecchi vagoni “centoporte” di terza classe, con i sedili rigorosamente in legno ed è trainato da locomotive a vapore costruite nei primi decenni del Novecento, rimesse in perfetta efficienza con un lungo lavoro.

Bibliografia:

Maggi S., Viaggio sul Treno Natura, Siena, Nuova Immagine Editrice, 1998

Val d’Orcia S.r.l., Opuscolo Parco Artistico Naturale e Culturale della Val d’Orcia, San Quirico d’Orcia, Editrice DonChisciotte, 2002

Autore scheda: Tiziana Arezzini