Parco della Val d’Orcia

Luogo: Val d’Orcia

Comune: Castiglione d’Orcia, Montalcino, Pienza, Radicofani e  San Quirico d’Orcia

Data/periodo: La società di gestione, la Val d’Orcia S.r.l., nasce nel 1996

Descrizione:  L’idea di fondo del Parco Artistico Naturale e Culturale della Val d’Orcia , che comprende i comuni di Castiglione d’Orcia, Montalcino, Pienza, Radicofani e  San Quirico d’Orcia, è nata dalla volontà degli enti locali  di assicurare la conservazione dei beni naturali e artistici presenti in larghissima misura  in questa valle cercando al tempo stesso di garantire all’uomo, che con la propria opera  ha contribuito alla genesi di un patrimonio di rara bellezza e singolarità, un effettivo miglioramento economico. Ma è nata anche dalla consapevolezza che occorreva uno strumento dinamico, che fosse nello stesso tempo di tutela, di valorizzazione e di sviluppo, che non ingessasse il territorio trasformandolo in qualcosa di “museale”. Quest’idea si è rafforzata e concretizzata nel corso dei lavori svolti dall’équipe di tecnici incaricati di redigere il progetto e coordinata dal prof. Vieri Quilici con la collaborazione di Paolo Leon, di Alberto Asor Rosa, di Paolo Urbani, di Giorgio Pizzaiolo e di altri professionisti. Il progetto nasce intorno ad una riflessione abbastanza semplice che non vogliamo perdere e cioè su un concetto  di ambiente che non è solo luogo naturale, ma è soprattutto luogo antropologico, dove l’uomo vive, dove lavora, dove produce cultura, dove può migliorare e modificare le proprie condizioni senza andare ad incidere negativamente sull’ambiente e sul paesaggio. Il parco della Val d’Orcia  non è però un parco vero e proprio, questa area è stata riconosciuta come A.N.P.I.L. (Area Naturale Protetta di Interesse Locale) dalla Regione Toscana con deliberazione del Consiglio Regionale n.161 dell’8 giugno 1999, ai sensi della Legge Regionale Toscana n.49/95 ”Norme sui parchi, le riserve naturali e le aree naturali protette di interesse locale”.

L’organo di governo è rappresentato dalla Conferenza dell’Area della Val d’Orcia costituita dai Sindaci dei cinque comuni e dal Presidente della Provincia di Siena e istituita con l’accordo sottoscritto nel 1997 nell’intento di creare una gestione coordinata ed operativa del territorio. Lo strumento operativo del Parco è costituito dalla Val d’Orcia S.r.l. i cui soci sono i cinque comuni, l’Amministrazione Provinciale di Siena e l’Unione dei Comuni Amiata –Val d’Orcia. La società opera dal novembre 1996 la sede legale è a Montalcino mentre operativa è a San Quirico d’Orcia  all’interno dell’ex palazzo pretorio. Nell’anno 2003 è stato approvato dalle cinque amministrazioni comunali il regolamento dell’ANPIL con la finalità di promuovere lo sviluppo sostenibile dei territori ricompresi nell’ANPIL Val d’Orcia. Il Regolamento è stato redatto anche  in una logica di coerenza con i contenuti dell’accordo per la gestione in forma associata dell’ANPIL Val d’Orcia che ha  istituito anche la conferenza dell’Area della Val d’Orcia.

Dal 2 luglio del 2004 la Val d’Orcia è iscritta  nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO come paesaggio culturale. Le motivazioni del suo riconoscimento sono rispondenti ai seguenti criteri:

Criterio (IV) la Val d’Orcia è un eccezionale esempio del ridisegno del paesaggio del  preRinascimento, che illustra gli ideali del Buon Governo e la ricerca estetica che ne ha guidato la concezione.

Criterio (VI) Celebrata dai pittori della Scuola senese, la Val d’Orcia è divenuta un’icona del paesaggio che ha profondamente influenzato lo sviluppo del pensiero paesistico.

Nell’anno 2008 all’interno della perimetrazione dell’ANPIL Val d’Orcia  sono state istituite le Riserve Naturali di Bogatto, Crete dell’Orcia, Ripa d’Orcia che si sono aggiunte alla Riserva di Lucciola Bella istituita nell’anno 1996.

Links:

Sito del Parco della Val d’Orcia https://www.parcodellavaldorcia.com/

 Autore scheda: Valentina Pierguidi

 

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