Castello di Grotti – Monteroni d’Arbia
Luogo: Località Grotti
Comune: Monteroni d’Arbia
Data/periodo: XIII secolo
Descrizione: Scarsissime le notizie sul castello di Grotti, collocato sulla cima di un colle alla cui base scorre il torrente Sorra. In un documento del 1221, Grotti è citato come luogo di origine di Orlandino di Azzo, un operatore finanziario dell’epoca. La nascita del castello è dunque sicuramente da collocarsi in epoca precedente. In seguito, il castello divenne proprietà della famiglia Ugurgieri, che ne mantenne il controllo almeno fino al 1687.
Secondo quanto riporta Emanuele Repetti, il castello faceva parte della soppressa curia di San Michele a Palombara, annessa poi alla pieve di San Giovanni Battista a Corsano.
Il fortilizio, insieme alla vicina torre delle Strine, venne attaccato e distrutto dalle truppe austro-ispaniche durante la guerra contro Siena e Montalcino. Nel Settecento il castello passò di proprietà al marchese Nerli, che lo trasformò in villa di campagna; fu in seguito possedimento della famiglia Piccolomini.
Dell’antico fortilizio rimangono visibili la torre angolare e alcune parti di mura, oggetto tuttavia di rifacimenti successivi. Oggi il castello ospita la sede della Fondazione Sergio Vacchi, che tra l’altro gestisce una collezione permanente antologica di circa ottanta opere di Sergio Vacchi. I diversi poderi del parco del castello di Grotti, inoltre, sono stati restaurati e trasformati in residenze per agriturismo.
Bibliografia:
Cammarosano P. e Passeri V., I castelli del senese. Strutture fortificate dell’area senese-grossetana, Siena, Nuova Immagine Editrice, 2006
Links:
Castello di Grotti su Tripadvisor
Autore scheda: Eleonora Belloni
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