Chiesa di San Francesco a Sarteano

Luogo: Sarteano

Comune: Sarteano 

Data/periodo: La chiesa di San Francesco sorge sulla piazza Bargagli e, insieme allex convento con chiostro interno, forma un ampio complesso risalente allinizio del XIV secolo, come conferma un capitello tuttora conservato allinterno della chiesa, datato 1341. Dietro alla chiesa sorge anche il campanile a torre che nel XVII secolo ha sostituito quello originario a vela 

Descrizione: La facciata in travertino di San Francesco, del 1480, è essenziale nella sua forma a capanna, decorata nel timpano dallo stemma della famiglia Piccolomini, posto a ricordo del committente Francesco Todeschini Piccolomini. Salito al soglio Pontificio nel 1503 con il nome di Papa Pio III, Francesco era figlio di Nanni Todeschini e di Laudomia Piccolomini, sorella di Enea Silvio Piccolomini meglio conosciuto come Papa Pio II. Nato a Sarteano nel 1439, Francesco divenne prima Arcivescovo di Siena e successivamente, per soli ventisei giorni, Papa Pio III. 

Con molta probabilità, fu Francesco Todeschini Piccolomini a promuovere i lavori per la facciata della chiesa di San Francesco nel suo paese natale. Lo stemma della famiglia Piccolomini sormontato dalla tiara papale è un chiaro omaggio che Francesco volle rendere alla memoria dello zio Papa Pio II. 

Linterno della chiesa è costituito da ununica navata coperta dai soffitto a capriate lignee. Le pareti, di un bianco puro, sono intervallate in alcuni tratti dalla muratura ricoperta a pietra viva. Le uniche decorazioni sono costituite da quindici pannelli di varie dimensioni, con affreschi frammentari. Di questi, quattordici provengono dallantica chiesa di Santa Vittoria, mentre uno proviene dal chiostro di San Francesco e raffigura unAnnunciazione. 

Laltare maggiore ospita un crocifisso ligneo del XV secolo. Nel presbiterio alla destra dellaltare si trova la cappella gentilizia della famiglia Fanelli, la cui volta è affrescata con Episodi della Vita della Vergine. Collocabili nellambito della pittura senese della prima metà del XVII secolo, gli affreschi sono molto vicini allo stile di Ventura Salimbeni e a quello del fratellastro Francesco Vanni. Nel presbiterio sulla sinistra è situata unaltra cappella, dove si conserva una statua lignea cinquecentesca raffigurante San Francesco dAssisi. 

Bibliografia: 

Badii B., Chiese e opera d’arte a Sarteano, tesi di laurea in Storia della critica darte, relatore prof. Antonino Caleca, Università degli Studi di Siena, Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo, a.a. 2011-2012

Bologni C. e Fabrizi F., Sarteano. Guida turistica, economica, culturale, Cortona, Calosci editore, 1987  

Brogi F., Inventario generale degli oggetti darte della provincia di Siena (1862-1865), Siena, Editore Carlo Nava, 1897 

Marrocchi M., Sarteano, Roma, Ed. Pieraldo, 1996 

Martini L. (a cura di), I luoghi della Fede. Montepulciano e la Valdichiana senese, Milano, Mondadori editore, 2000 

Autore scheda: Benedetta Badii