La banda dei “Concordi” di Monticiano
Luogo: Monticiano
Comune: Monticiano
Denominazione: Banda dei Concordi
Data/periodo: Fine XVIII secolo – 2002
Descrizione: La Banda dei Concordi fu costituita alla fine del Settecento.
Il maestro Paolini è il primo di cui si hanno notizie documentate e diresse la banda dalla fine del 1800 fino alla sua morte, avvenuta nel 1922.
Durante la Prima Guerra mondiale, molti giovani musicisti furono richiamati al fronte e la banda fu costretta a sciogliersi. Venne ricostituita alla fine del conflitto con la partecipazione di circa ottanta elementi, tra cui molti giovani.
Agli inizi del secolo, la banda teneva molti concerti non solo a Monticiano, ma anche a Siena e provincia. Nel 1906, vinse la medaglia d’oro in una prestigiosa gara regionale.
Alla morte di Paolini subentrò il maestro Augusto Galli, detto “Augustone”.
Durante la Seconda Guerra mondiale, vi fu un aspro contrasto tra musicisti fascisti e socialisti, che si separarono formando due bande distinte.
Nel secondo dopoguerra, iniziò la decadenza della Società Filarmonica, che si mantenne attiva facendo qualche concerto estivo e suonando per le feste di paese. Per un certo periodo i Concordi suonarono anche a Camerata, per la tradizionale festa del martedì dopo Pasqua. Durante la colazione, i musicanti passavano tra la gente con dei rametti di legno in cui venivano infilzate “offerte” in cibo. Al ritorno, anche la “sbraccettata” era accompagnata dalle loro note.
Nel 1962 i Concordi si sciolsero per la mancanza di nuovi allievi. Venti anni più tardi, nel 1982, la banda venne ricostituita dal maestro Belforti, che radunò circa quaranta allievi ed un gruppo di majorettes. Poco dopo, però, il maestro lasciò l’incarico, che successivamente venne ricoperto dal maestro Brunori.
Nei primi anni Novanta, la banda si fuse con quelle di Sassofortino e Massa Marittima. Alla fine degli anni Novanta era composta solo da anziani. Si è sciolta definitivamente nel 2002 per mancanza di musicanti.
Bibliografia:
Martinelli Petrini A., Monticiano, ritratto a memoria, Siena, Pascal Editrice, 2004
Autore scheda: Andrea Biagini in collaborazione con Silvia Landi
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