Le Tombe eneolitiche de Le Lellere – Colle di Val d’Elsa

Luogo: Strada de Le Lellere

Comune: Colle di Val d’Elsa

Data/periodo: Età del Rame

Descrizione: Nel 1988, a seguito di lavori eseguiti per l’allargamento della sede stradale tra le località La Buccia e Le Grazie, è stato segnalato dal Gruppo Archeologico Colligiano il ritrovamento di alcune ossa. Lo scavo, attivato dalla Soprintendenza Archeologica della Toscana, ha consentito di recuperare un contesto estremamente interessante, costituito da due sepolture a grotticella artificiale. Nonostante le profonde alterazioni causate dai lavori con i mezzi meccanici, infatti, è stato possibile indagare il fondo di due cavità scavate nell’arenaria pliocenica (localmente, in modo improprio, chiamata tufo): la tomba 2, la più compromessa dai lavori di sbancamento, ha restituito ossa sconnesse di almeno tre individui adulti (due femmine ed un maschio) ed un giovane, senza elementi di corredo.

L’indagine della tomba 1, al contrario, ha premesso di documentare un particolare rito di deposizione che, assieme allo scarso corredo conservato, permette di collocare la sepoltura nella facies culturale detta il Rinaldone. Infatti accanto allo scheletro di un maschio adulto in connessione anatomica, deposto in posizione rannicchiata sul fianco sinistro, è stato recuperato un cumulo di ossa riferibili almeno a cinque individui (di cui tre donne adulte ed un maschio adulto), chiaramente accantonato per far posto alle deposizioni successive. Il corredo, costituito da industria litica su scheggia (sei punte di freccia in diaspro e due in selce, caratterizzate da ritocco piatto lamellare su entrambe le facce, tranne che in un caso) e da un frammento di ceramica di impasto semifine (con superfici irregolari, semilucide e lisciate, di colore bruno scuro) riferibile ad una scodella troncoconica ad orlo estroflesso, è stato recuperato sulla terra che ricopriva l’inumazione e non sul piano di deposizione della stessa, elemento che autorizza ad ipotizzare la presenza, nella porzione asportata, di una sepoltura più recente. Il tipo di struttura tombale, il rito di deposizione ed il corredo concorrono a collocare il ritrovamento nell’ambito della cultura di Rinaldone: poiché la datazione al radiocarbonio (in cronologia non calibrata) effettuata sui resti osteologici è 2690 ± 50 a.C., il ritrovamento risulta di estremo interesse, configurandosi non solo come la testimonianza più settentrionale della facies (insieme alla tomba di Podere Cucule a Poggibonsi), ma, soprattutto, come la più antica attestazione, a conferma dell’insorgenza della cultura rinaldoniana in un periodo precedente rispetto a quello finora documentato.

Bibliografia:

Calattini M., L’Eneolitico a Colle. Le tombe in loc. Le Lellere, in AA.VV., Museo Archeologico Bianchi Bandinelli, Firenze, Le tre arti, 1990, p. 39

Calattini M., Rinvenimento di due tombe a grotticella a Colle di Val d’Elsa, in “Rassegna di archeologia”, 9, 1990, pp. 239-247

Cencetti S, Pacciani E., Resti umani di età eneolitica a Colle di Val d’Elsa, in “Bullettino di Paletnologia Italiana”, 85, 1994, pp. 287-306

Cocchi Genick D., Manuale di preistoria. III. L’età del rame, Firenze, Octavo Editore, 1996, pp. 361-364, 512

Ducci C., Località Le Lellere (La Buccia)-Colle Val d’Elsa, in Valenti M. (a cura di), Carta Archeologica della provincia di Siena. III. La Valdelsa (Colle di Val d’Elsa e Poggibonsi), Siena, Nuova Immagine Editrice, 1999, p. 236

Manganelli M., Sala 12, in Manganelli M. (a cura di), Museo Archeologico “Ranuccio Bianchi Bandinelli” di Colle di Val d’Elsa, Colle di Val d’Elsa, Protagon Editori Toscani, 2003, pp. 83-84

Manganelli M., Frammenti per un museo, Colle di Val d’Elsa, Gruppo Archeologico Colligiano, 2006

Pacciani E., Nota sui reperti scheletrici umani, in AA.VV., Museo Archeologico Bianchi Bandinelli, Firenze, Le tre arti, 1990, p. 40

Pacciani E., Una sepoltura eneolitica in Toscana, in Negroni Catacchio N. (a cura di), Preistoria e Protostoria in Etruria, Atti del secondo incontro di studi (Farnese, 21-23 maggio 1993), Milano, 1995, pp. 75 segg.

Fonti:

Archivio Storico della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, Firenze

Archivio del Gruppo Archeologico Colligiano, Colle di Val d’Elsa

Testimonianze orali raccolte presso i soci del Gruppo Archeologico Colligiano, in particolare da Mario Manganelli, Graziano Paluffi, Carlo Parri e Paolo Parri

Schede inventariali:

Schede redatte al momento dello scavo e corrispondono ai numeri:

LeL.t.Pr./1 – LeL.t.Pr./10

Note: Il contesto tombale meglio conservato (tomba n. 1) è stata ricostruita in scala 1:1 all’interno del Museo Archeologico “Ranuccio Bianchi Bandinelli” di Colle di Val d’Elsa (sala 12).

Autore Scheda: Giacomo Baldini

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