Storia di Monticiano

Luogo: Monticiano

Comune: Monticiano

Descrizione: Monticiano è un piccolo villaggio al limite delle colline metallifere, posto su una piccola altura a circa 400 metri sul livello del mare. Sorge alle pendici del Monte Quoio, vicino all’abbazia di San Galgano, lungo l’antica Strada Maremmana, ed è delimitato dai fiumi Merse e Farma.
Il territorio fu abitato già in età preistorica, come dimostrano i ritrovamenti nelle vicinanze, e in epoca romana.

Alla fine del 1100 risalgono alcuni documenti sul feudo di Monticiano, a quei tempi conteso tra Siena e Volterra per la ricchezza che derivava dallo sfruttamento delle numerose ferriere.
I primi insediamenti fortificati dovevano trovarsi leggermente spostati rispetto alla posizione attuale del paese, e i nomi di alcune località come “Castellare” e “Castelletto” potrebbero indicare che esistevano originariamente due nuclei abitativi distinti, che controllavano rispettivamente i traffici provenienti dai corsi d’acqua Merse e Seggi e dai fiumi Gonna e Farma.

L’unificazione e la costruzione dell’odierno paese cinto da mura risale probabilmente alla metà del Duecento, quando il castello era sotto il dominio di Siena. La conformazione del centro abitato era molto diversa dall’attuale. Esisteva una cinta muraria con una porta anche nella parte esterna del castello, nell’attuale piazza Sant’Agostino, che fu smantellata per l’ingrandimento del convento che sorge proprio sulla piazza.
In seguito, il territorio passò sotto il dominio diretto di Firenze. Successivamente divenne feudo dei conti Pannocchieschi d’Elci, la cui signoria si protrasse fino alla metà del Settecento.
Le vicende della Seconda Guerra mondiale rappresentano un aspetto importante della storia di Monticiano e di tutta la Val di Merse, che con i suoi boschi era la sede ideale della Resistenza partigiana senese. Particolarmente drammatiche furono le vicende che coinvolsero la Brigata Garibaldi “Spartaco Lavagnini” e il piccolo centro abitato di Scalvaia, che fu teatro di una delle più feroci rappresaglie fasciste della zona. Per la ferma opposizione al regime e la partecipazione alla formazione dei primi nuclei partigiani alla guerra di Liberazione, Monticiano è stato decorato con la Medaglia d’oro al Merito Civile.

Il paese ha dato i natali all’ex-calciatore e scrittore Carlo Petrini, all’artista Carlo Pizzichini e all’ex dirigente sportivo Luciano Moggi.

Bibliografia:

Ascheri M., Borracelli M. (a cura di), Monticiano e il suo territorio, Siena, Cantagalli, 1997

Autore scheda: Andrea Biagini in collaborazione con Silvia Landi